Terra Amara è una storia ricca di colpi di scena ed emozioni. La fiction turca, diretta da Emre Konuk e scritta da Eylem Canpolat, si ispira ai romanzi di Reşat Nuri Güntekin. Le vicende di Mujgan Hekimoglu, una donna forte e indipendente, ci insegnano che anche nei momenti più bui della vita possiamo sempre cercare una via per ricominciare.
Terra Amara, una storia ricca di emozioni
Canale 5 continua a regalare ai suoi telespettatori intense emozioni con la fiction turca Terra Amara. Le anticipazioni degli episodi in programmazione prossimamente rivelano che Mujgan Hekimoglu (Melike Ipek Yalova) subirà un doppio colpo: prima con la prematura scomparsa del marito Yilmaz Akkaya (Ugur Gunes), poi con il fallimento nell’ottenere una promozione sul lavoro. La donna troverà conforto nel nipote di Ali Rahmet Fekeli (Kerem Alışık): Fikret (Furkan Palali).
Behice Hekimoglu, i sospetti su Fikret
La vicinanza tra Mujgan e Fikret non passerà inosservata alla vista di Behice Hekimoglu (Esra Dermancıoğlu), zia della dottoressa, che non mancherà di esprimere il proprio disappunto in merito. Tale atteggiamento dipenderà dal fatto che Behice approfitterà della morte di Yilmaz per mettere le mani sul patrimonio della nipote, ma soprattutto per i sospetti che nutrirà sulla relazione tra Fikret e Mujgan.
Mujgan, un nuovo inizio con l’aiuto di Fekeli
Dopo essere diventata vedova, Mujgan vorrà a tutti i costi diventare direttrice effettiva dell’ospedale di Cukurova, ma dovrà ricredersi dato che la promozione andrà alla nuova dottoressa Ãœmit Kahraman (Hande Soral). La donna potrà contare, però, sull’aiuto del padrino Fekeli, che la inviterà ad aprire uno studio privato. Inoltre la dottoressa Hekimoglu potrà contare sul sostegno di Fikret, il quale diventerà sempre più complice.
Questa complicità tra i due, però, non piacerà a Behice, la quale troverà una documentazione nell’automobile di Fikret sui possedimenti di Yilmaz. La signora Hekimoglu non approverà , dunque, l’eventuale relazione sentimentale tra Mujgan e il nipote di Ali Rahmet.