Il mondo del tennis piange la scomparsa di Nicola Pietrangeli, una leggenda dello sport italiano, deceduto a Roma all’età di 92 anni dopo un lungo periodo di malattia. Pietrangeli, noto per i suoi straordinari successi, ha lasciato un segno indelebile nel mondo del tennis e nella vita di chi lo ha conosciuto. Oggi, ricordiamo i momenti salienti della sua carriera e della sua vita personale.
Amicizia e rivalità con Adriano Panatta
Negli anni ’60 e ’70, Nicola Pietrangeli rappresentava il vertice del tennis italiano. Durante quel periodo, un giovane talento di nome Adriano Panatta cominciò a farsi notare. I due atleti svilupparono un legame che andava oltre il semplice rapporto tra maestro e allievo; Pietrangeli divenne una figura quasi fraterna per Panatta. Tuttavia, negli ultimi anni, questa amicizia si ruppe, portando Pietrangeli ad accusare Panatta di tradimento. Questa rottura, definita “staliniana” da Pietrangeli, segna un capitolo triste nella loro storia.
Pietrangeli spiegò in un’intervista al Corriere della Sera quanto fosse doloroso per lui il tradimento di un amico così stretto. Rivelò che, nonostante avessero condiviso momenti indimenticabili insieme, il loro rapporto subì una profonda crisi quando Pietrangeli sentì che l’affetto e il rispetto che avevano costruito nel tempo si erano affievoliti. Le accuse mosse contro Panatta coinvolgevano non solo questioni personali ma anche strategiche legate allo sport. Pietrangeli non risparmiò critiche, ritenendo che gli atleti delle nuove generazioni non comprendessero appieno il valore della maglia azzurra, simbolo di orgoglio nazionale.
Le controversie su Jannik Sinner
Recentemente, Nicola Pietrangeli era tornato alla ribalta per le sue dichiarazioni forti riguardo al giovane tennista Jannik Sinner. Pietrangeli non ha nascosto la sua delusione per la decisione di Sinner di rinunciare a partecipare alla Coppa Davis 2025. Per l’ex campione, questo atteggiamento rappresentava un affronto al mondo sportivo italiano e dimostrava una mancanza di rispetto verso una competizione che per lui aveva un significato profondo.
Pietrangeli sottolineò che Sinner avrebbe dovuto avere el fervore di giocare per la propria nazione, piuttosto che concentrarsi su questioni che per lui apparivano secondarie. La sua passione per la Coppa Davis e il desiderio di vedere i giovani atleti abbracciare questo spirito competitivo erano evidenti. Le parole di Pietrangeli hanno attirato l’attenzione dei media, facendo discutere sulle responsabilità degli sportivi nell’onorare la tradizione sportiva italiana.
Un amore duraturo con Licia Colò
Non è possibile parlare di Nicola Pietrangeli senza menzionare la sua storia d’amore con la conduttrice televisiva Licia Colò. Tra i due, la relazione iniziò nel 1987 ed è durata fino al 1994, trasgredendo le normali convenzioni grazie alla differenza di età. Licia ha sempre descritto Pietrangeli come un grande maestro di vita, sottolineando come la loro intesa avesse contribuito alla sua crescita personale.
Colò ha ricordato Pietrangeli come una persona piena di vitalità, capace di affrontare anche i momenti più difficili con ironia. L’ultima visita della conduttrice a Pietrangeli, avvenuta pochi giorni prima della sua morte, ha rivelato un uomo che, nonostante le sue condizioni di salute, manteneva uno spirito combattivo e ironico. Il loro legame è sopravvissuto al tempo, trasformandosi in una profonda amicizia, anche dopo la fine della loro relazione romantica.
La vita di Nicola Pietrangeli è stata un viaggio ricco di successi, amicizie e passioni, un esempio luminoso per molte generazioni future di atleti e non solo.
Unisciti alla Community su WhatsApp!
Non perderti le anticipazioni, i gossip e le news esclusive sulle tue serie turche preferite. Entra nella nostra community ufficiale e scopri tutto prima degli altri.
Entra nella Community