Mission: Impossible, l’analisi dell’esperta CIA sulla temeraria performance di Tom Cruise nel nuovo film

La Scenografia di Mission: Impossible

Il quarto capitolo della saga Mission: Impossible ha regalato al pubblico una delle acrobazie più iconiche mai viste sul grande schermo: la celebre scalata del Burj Khalifa da parte di Tom Cruise. Questo momento è stato recentemente analizzato da un’illustre esperta, Dawn Meyerriecks, ex direttrice del dipartimento scienza e tecnologia della CIA, che ha messo in discussione la reale plausibilità della scena.

Un’Analisi Inaspettata

Meyerriecks, nota per la sua esperienza nel mondo dell’intelligence, ha descritto questa sequenza come un “grande spettacolo”, ma non esattamente conforme alle vere operazioni spionistiche. Quando Tom Cruise si lancia nella follia della scalata, il pubblico si lascia trasportare dall’adrenalina; tuttavia, per Meyerriecks, il piano messo in atto è tutto tranne che realistico.

Sospetto in Alta Quota

La nota ex agente ha posto la questione con un tocco di ironia: “Cosa succede se qualcuno si affaccia alla finestra?” I suoi commenti mettono in luce quanto sarebbe improbabile condurre un’operazione del genere in pieno giorno, utilizzando tecnologie così complesse. Secondo lei, ci sarebbero state esigenze di sicurezza molto più stringenti da considerare.

Mission: Impossible, l’analisi dell’esperta CIA sulla temeraria performance di Tom Cruise nel nuovo film

La Resilienza di Ethan Hunt

Nonostante le critiche, c’è un elemento di autenticità che resiste all’interno di questa sequenza: il fattore imprevisto. Quando i guanti adesivi di Ethan Hunt non funzionano, è proprio il piano B ad assicurargli una via d’uscita. Meyerriecks guida a riflettere su come, in situazioni reali, la capacità di adattarsi sia fondamentale: “A volte la tecnologia fallisce. È per questo che si fanno prove generali“.

Il Giudizio Finale

Sfruttando il principio KISS (“keep it simple, stupid”), la valutazione di Meyerriecks si ferma a un 4 su 10: un buon inizio ma un finale che lascia a desiderare. Nonostante ciò, lei stessa ammette che Mission: Impossible rimane un grande divertimento. Lo spettatore, tra incredulità e brividi, è tenuto incollato allo schermo da un fascino irresistibile. Perché, alla fine, cosa sarebbe il cinema senza un po’ di magia?

Curioso di scoprire altre anticipazioni sulla saga di Mission: Impossible? Resta aggiornato con noi e non perderti le ultime notizie dal mondo delle fiction e delle soap in TV!


Tutte le nostre news anche su Google News: clicca su SEGUICI, e poi sul pulsante con la stella!
SEGUICI