Miles Teller rivela la paura che lo accompagna sempre sul set: il dubbio di essere pronto abbastanza

La paura di Miles Teller all’inizio di un nuovo film

Miles Teller, noto per le sue interpretazioni in opere come Whiplash e Top Gun: Maverick, ha recentemente condiviso i suoi timori legati all’inizio di nuovi progetti cinematografici. Questi sentimenti, nonostante il suo consolidato successo a Hollywood, rimangono una costante nella sua carriera. L’attore ha rivelato che affronta sempre una certa ansia ogni volta che si prepara a un nuovo lavoro sul set.

Nell’intervista rilasciata a Collider, Teller ha descritto il suo approccio al primo giorno di lavoro, evidenziando le emozioni che prova quando incontra per la prima volta il regista e i produttori. Sente la necessità di dimostrare le sue capacità e la preparazione per l’intero progetto cinematografico, volendo impressionare il team con la sua professionalità.

In merito al primo giorno di riprese, Teller ha detto: “In quel primo giorno, se non ho mai lavorato con quel regista o quei produttori, voglio mostrargli che posso fare tutto il film e che sono molto preparato.” Questa dichiarazione rivela quanto sia importante per lui guadagnarsi la fiducia del team di produzione e sentirsi a proprio agio nel ruolo che sta per interpretare.

La lotta interiore di un attore

Oltre alla pressione di impressionare il cast e la troupe, Teller ha anche accennato alla difficoltà di mantenere la lucidità artistica nei primi due giorni di riprese. Ha continuato dicendo: “E devo ricordare a me stesso che devo solo interpretare la verità di quella scena. Non devo cercare di mostrare tutte le sfumature diverse. Ma nei primi due giorni di qualsiasi film, mi sembra che farò un casino e mi chiedo: mi sono preparato quanto avrei potuto? Quella sensazione non va mai via.” Questo riflette una vulnerabilità comune tra gli attori, dove l’ansia può influenzare le performance, soprattutto all’inizio di un nuovo progetto.

È interessante notare come Teller riesca a riconoscere e affrontare queste paure, mostrando un lato umano e sincero della professione. La sua consapevolezza delle emozioni coinvolte indica una maturità artistica che è fondamentale per un attore di successo.

Il ruolo di produttore e nuove esperienze

Recentemente, Miles Teller ha anche intrapreso un percorso come produttore esecutivo, lavorando a progetti come The Gorge ed Eternity. Questa esperienza gli ha permesso di avere un ruolo più attivo nello sviluppo dei film, contribuendo così alla realizzazione di opere che lo appassionano. Ha commentato: “Ora sono in un punto in cui arrivo alle cose presto, e, come produttore, posso sviluppare progetti. Mi piace davvero il processo di sviluppo e sì, ci sono alcuni progetti che magari non sono progetti da studio e hanno davvero bisogno di quella spinta iniziale.” Questa transizione mostra la sua crescita nel settore e il desiderio di partecipare attivamente alla creazione di storie significative.

Accettando solo progetti che lo ispirano, Teller ha trovato nella forza emotiva di Eternity un forte motivo per prendere parte al film. In questa commedia romantica, interpreta Larry Cutler, un personaggio centrale nelle dinamiche complesse tra Joan, interpretata da Elizabeth Olsen, e il suo primo amore, Luke, morto in guerra. Il cast include ulteriori talenti come Callum Turner, John Early e Da’Vine Joy Randolph, promettendo una narrazione ricca di emozioni e conflitti. Con il suo approccio consapevole e la determinazione a raccontare storie autentiche, Miles Teller continua a lasciare un segno significativo nell’industria cinematografica.