Mamma, ho perso l’aereo, Chris Columbus critica i sequel e parla del futuro del franchise

Il dibattito sui sequel della saga di Mamma, ho perso l’aereo

Il franchise che ha conquistato il pubblico sin dagli anni ’90 affronta oggi un momento di forte critica. Il regista dei primi due film, Chris Columbus, ha espresso la sua insoddisfazione riguardo ai sequel realizzati in seguito al successo iniziale. Secondo Columbus, i seguiti non hanno rispettato lo spirito delle pellicole originali, minando così la bellezza della saga che molti fan ancora ricordano con affetto.

Columbus, il cui lavoro su Mamma, ho perso l’aereo e il suo seguito Mamma, ho riperso l’aereo – Mi sono smarrito a New York ha definito i sequel come delle opere di qualità infima rispetto ai film che lui stesso ha diretto. In un’intervista rilasciata a The Hollywood Reporter, non ha esitato a criticare aspramente il percorso intrapreso dal franchise, dichiarando che i sequel hanno completamente rovinato la serie. Egli ha commentato: “È iniziato con Mamma, ho preso il morbillo e poi da lì è stato un continuo declino; Mamma, ho preso il morbillo è più o meno il migliore del mucchio dei film brutti.”

Il successo dei film originali e il loro impatto culturale

I due film originali, con protagonista Macaulay Culkin nel ruolo di Kevin McCallister, hanno segnato un’epoca nel panorama cinematografico degli anni ’90. Mamma, ho perso l’aereo, uscito nel 1990, ha avuto un successo clamoroso, diventando un classico natalizio per molte famiglie. La storia divertente e il carattere ingegnoso del giovane protagonista hanno colpito il cuore degli spettatori, portando alla realizzazione di un sequel che ha riscosso anch’esso un notevole successo. Tuttavia, dopo questi due film, il franchise ha preso una piega che non ha saputo replicare la magia dei precedenti capitoli.

In effetti, i film che sono stati prodotti dopo il 1992 hanno cercato di seguire la formula vincente dei primi due ma senza riuscirvi adeguatamente. Il franchise ha continuato con varie produzioni, ma queste non sono state in grado di raggiungere il medesimo livello di popolarità. Le storie si sono spesso allontanate dalla trama originale e dai personaggi emblematici, risultando in opere che non hanno trovato spazio nei cuori dei fan.

Un futuro incerto per il franchise

Negli anni successivi, il franchise ha tentato diverse strade, ma sembra aver perso il contatto con ciò che ha reso i film originali così amati. Nel 1997, il franchise ha visto l’arrivo di Mamma, ho preso il morbillo, diretto da Raja Gosnell, che ha continuato ad ampliare la saga senza il cast originale e senza la direzione di Columbus. Negli anni 2000, sono stati pubblicati altri titoli come Mamma, ho allagato la casa e Mamma, ho visto un fantasma, entrambi andati direttamente in tv, segnando un ulteriore allontanamento dai film precedenti.

Recentemente, nel 2022, Disney+ ha lanciato un sesto capitolo intitolato come l’originale, Mamma, ho perso l’aereo, riportando Devin Ratray nel ruolo di Buzz McCallister. Ma il pubblico resta in attesa di un possibile ritorno di Macaulay Culkin nei panni di un adulto Kevin McCallister. L’attore ha rivelato di avere idee concrete per un sequel, suscitando curiosità e speranza tra i fan. Tuttavia, rimane da vedere se un nuovo progetto potrà effettivamente riportare la saga sul giusto binario, ripristinando la magia che ha caratterizzato i primi film.