Il dramma in corso ne La Promessa
La soap opera spagnola La Promessa, in onda domani su Rete 4 alle 19:40, continua a suscitare grande interesse tra i telespettatori. Ambientata nei pressi di Cordova, la serie racconta le intricate storie che si intrecciano nel palazzo dei marchesi di Luján. In questa puntata si preannunciano eventi drammatici, con la morte di Jana che scuote profondamente la trama. Inoltre, Manuel si troverà a fronteggiare Cruz con una rabbia inestinguibile e Burdina sarà fermamente convinto della sua colpevolezza.
La difficile situazione di Jana e la sua famiglia
Jana si trova in una condizione precaria, appesa tra la vita e la morte, generando preoccupazione e angoscia tra i suoi cari. Al suo fianco ci sono Manuel e Curro, entrambi provati dalla situazione. Curro ha anche il supporto di Angela, figlia di Leocadia, che si propone come un punto di riferimento dopo lo scandalo legato alle sue origini che ha fatto notizia. Questa situazione complessa suscita emozioni intense, evidenziando il legame tra i personaggi e le loro reazioni all’improvvisa crisi.
Le tensioni crescenti e le accuse di omicidio
La tensione aumenta ulteriormente quando si scopre che la madre di Manuel, Cruz, è in custodia e accusata di tentato omicidio nei confronti di Jana e del bambino che portava in grembo. La Guardia Civica è sul punto di rinvenire l’arma del delitto e persino Don Alonso comincia a dubitare dell’innocenza di Cruz, nonostante le sue ripetute affermazioni di essere estranea ai fatti. Queste dinamiche creano fratture all’interno della servitù: Maria si dedica alla preghiera, mentre Petra si schiera in difesa di Cruz, chiedendo che nessuno lasci la tenuta. Nel bel mezzo di tutto ciò, Curro confida il suo amore a Jana, sperando in una sua ripresa.
La tragica fine di Jana e le conseguenze emotive
La situazione migliora temporaneamente con l’arrivo di Curro, ma purtroppo si rivela un’illusione: poco dopo, Jana muore, lasciando un vuoto incolmabile in Manuel, Curro e tra la servitù. Nonostante le speranze del dottore, la vita di Jana si spegne, insieme a quella del bambino che aspettava. Nel frattempo, il sergente Burdina prende una decisione drastica e non ha dubbi: è Cruz ad aver causato la morte di Jana. Questa convinzione getterà ulteriori ombre sulla figura della madre di Manuel.
Le lotte interne e le accuse reciproche
Desiderosa di proteggere se stessa, la marchesa chiede a Petra di prendersi la colpa per l’omicidio, ma la servitrice rifiuta, ricordando il passato di Cruz e la morte di Feliciano, il figlio che amava. Manuel, in preda alla rabbia, respinge ogni scusa da parte di Cruz e sfrutta il suo ultimo incontro per esprimere il suo disprezzo. L’unico a mantenere fede nella sua innocenza è Curro, che si oppone al giudizio di tutti gli altri.
Un finale ambivalente e la possibilità di un colpevole sconosciuto
Prima di morire, Jana pronuncia parole che potrebbero chiarire la situazione: “Non è stata Cruz”. Tuttavia, queste frasi possono essere interpretate sia come un’affermazione che come il delirio di una persona morente. Curro resta convinto che la marchesa debba affrontare le conseguenze per gli omicidi passati di Tomás e Dolores, mentre l’assassino di Jana rimane un mistero irrisolto. Infine, grazie all’intervento di Manuel, Maria ottiene il permesso di tenere la veglia funebre per Jana nei locali della servitù, nonostante le obiezioni di Alonso, rendendo omaggio alla giovane tragicamente scomparsa.
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