Kim Cattrall e il rifiuto di Samantha Jones: perché ha detto no quattro volte prima di accettare?

Il viaggio di Kim Cattrall verso Samantha Jones

Kim Cattrall ha raggiunto la notorietà per il suo iconico ruolo di Samantha Jones in Sex and the City, ma ciò che molti non sanno è che inizialmente ha rifiutato l’offerta. L’attrice ha detto ‘no’ ben quattro volte prima di cedere, principalmente a causa delle sue incertezze riguardo all’età e alla compatibilità con un personaggio così audace e seducente a 41 anni. Questa scelta evidenzia quanto siano cambiati i tempi riguardo all’età e alla femminilità, mostrando una nuova prospettiva su quella fase della vita.

Il dilemma di una donna audace

Samantha Jones, Kim Cattrall si è trovata a riflettere sulla sua età. A 41 anni, le sembrava difficile identificarsi con una donna di grande libertà sessuale e sicurezza in se stessa. In un’intervista con Times, ha confessato di aver inizialmente declinato l’offerta più volte, bloccata dalla paura che quel ruolo non fosse adatto per una donna della sua età.

Un cambio di prospettiva liberatorio

Con il passare del tempo, la visione di quegli anni è mutata: ciò che un tempo era considerato l’inizio della discesa è diventato invece un periodo da celebrare, dove ci si può sentire attraenti e vivi. Per Kim, il passaggio da “sono troppo vecchia” a “voglio viverlo” è stato cruciale. Questo cambiamento di mentalità l’ha portata ad accettare il ruolo, una decisione che si è rivelata vincente grazie al grande successo della serie e alla popolarità di Samantha.

Oltre i luoghi comuni: la vera essenza di Samantha

Molti hanno etichettato Samantha Jones come una ninfomane, vedendo nel suo personaggio un’ossessione per il sesso. Tuttavia, Kim Cattrall ha sempre chiarito che Samantha è molto di più: è una donna che seleziona con attenzione le sue relazioni, consapevole di ciò che desidera e mai disposta a scendere a compromessi. Questa figura ha rappresentato un raro simbolo di libertà e autodeterminazione femminile in un’epoca in cui tale rappresentanza era scarsa.

Kim Cattrall e il rifiuto di Samantha Jones: perché ha detto no quattro volte prima di accettare?

Il fenomeno di Sex and the City

Sex and the City, ideato da Candace Bushnell attraverso le sue colonne sul New York Observer, ha fatto il suo debutto su HBO nel 1998, conquistando il pubblico fino al 2004 con sei stagioni ricche di storie sulle avventure e le sfide di quattro amiche nella Grande Mela. Dopo la serie, sono seguiti due film nel 2008 e 2010 e lo spin-off The Carrie Diaries, trasmesso dal 2013 al 2014, che raccontava le origini di Carrie Bradshaw.

Ritorni e tensioni nella nuova era di Sex and the City

Nel 2021, il sequel And Just Like That… ha riportato in scena le protagoniste, con il cast quasi tutto confermato. La terza stagione è prevista per il 29 maggio 2025, suscitando entusiasmo tra i fan. Tuttavia, Kim Cattrall ha pubblicamente parlato delle difficoltà nelle relazioni con Sarah Jessica Parker, che hanno influenzato la sua decisione di non tornare nel cast principale. Ha scelto di mantenere le distanze, ma ha sorpreso i fan con un’apparizione speciale nel finale della seconda stagione, dimostrando che, nonostante le tensioni, il legame con Samantha e con il pubblico rimane intatto.

Personalmente, credo che il complesso rapporto tra Kim Cattrall e Sarah Jessica Parker restituisca un’immagine autentica di quanto possa essere complicata la vita nel mondo dello spettacolo. È strano pensare a quanto Samantha Jones fosse un simbolo di libertà mentre le attrici dietro i personaggi affrontavano tensioni personali. Mi entusiasmo sempre nel vedere come ha saputo conquistare il pubblico, ma mi chiedo: il pubblico potrà mai accettare completamente la narrativa che circonda questi personaggi oltre la finzione?


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