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Jared Leto nel mirino: le accuse di molestie
Jared Leto, noto attore e frontman dei Thirty Seconds to Mars, è al centro di una controversia seria, dopo che ben nove donne hanno denunciato comportamenti inappropriati nei suoi confronti. Questi episodi, alcuni dei quali risalenti a quando le vittime erano ancora minorenni, sono ora oggetto di un’inchiesta legale e mediatica, mentre l’attore si difende strenuamente.
Testimonianze agghiaccianti e un quadro inquietante
Le testimonianze raccolte da Air Mail rivelano esperienze che vanno dal molesto alle avances più gravi e insistenti. Le denunce si concentrano principalmente su eventi verificatisi tra il 2000 e il 2010, periodo in cui Leto avrebbe sfruttato la sua notorietà per instaurare relazioni improprie con giovani ragazze. Alcuni racconti parlano addirittura di contatti avvenuti durante l’adolescenza, evidenziando una dinamica problematica di abuso di potere.
Un episodio inquietante: il caso di Ashley
Tra i racconti emersi, spicca la testimonianza di una giovane che, nel 2006, a soli sedici anni, sarebbe stata avvicinata da Leto mentre si trovava con Ashley Olsen. La ragazza non aveva nemmeno la patente e ha descritto la crescente insistenza del famoso attore sulle sue comunicazioni, che divennero via via più esplicite e invadenti.
Lorenzo e l’atterraggio a Beverly Hills
Un’altra denuncia riguarda Laura La Rue, una modella che racconta di un approccio da parte di Leto, avvenuto nel 2008 quando aveva solo sedici anni. Laura ricorda di essere stata notata a Beverly Hills e di aver ricevuto messaggi privati che si trasformarono in incontri sempre più personali, nonostante la differenza di età, dato che Leto all’epoca aveva trentasei anni. Questi racconti mettono in luce come l’attore utilizzasse la propria fama per attrarre persone vulnerabili.
Comportamenti inaccettabili e testimonianze dirette
La gravità della situazione si intensifica con resoconti di comportamenti esibizionistici e richieste sessuali esplicite. Una delle vittime ha descritto un episodio in cui Leto avrebbe imposto atti sessuali non consensuali, creando un clima di pressione e intimidazione che lascia senza parole. Le sue parole, in particolare, hanno risuonato per la loro cruda violenza: “si è avvicinato, mi ha afferrato la mano e me l’ha fatta mettere sopra i suoi genitali”.
La voce di Allie Teilz: un’esperienza traumatica
Recentemente, Allie Teilz, DJ e influencer, ha rilanciato un messaggio del 2012 in cui definisce l’incontro con Leto “predatorio, terrificante e inaccettabile”. A soli diciassette anni, riferisce di essere stata aggredita e traumatizzata da lui. Questa testimonianza ha riacceso l’attenzione su quanto accaduto e ha accresciuto la pressione sull’attore, che finora non ha rilasciato dichiarazioni pubbliche.
La difesa di Jared Leto e l’industria sotto osservazione
Gli avvocati di Jared Leto hanno categoricamente smentito tutte le accuse, definendole “affermazioni palesemente false”. Tuttavia, la mancanza di una risposta diretta da parte dell’attore solleva dubbi e curiosità tra i fan e i professionisti del settore. L’industria cinematografica osserva attentamente l’evolversi della situazione, consapevole delle possibili ripercussioni sulla carriera di Leto se le accuse dovessero rivelarsi fondate.
È davvero incredibile come figure di questo calibro possano abusare della loro posizione senza alcun riguardo per gli altri! Personalmente, mi sento sconvolta e triste pensando a quanto possa essere vulnerabile il mondo dello spettacolo. Cosa ne pensate voi? È giusto che la fama venga utilizzata in modo così scorretto? I vostri pensieri sono importantissimi e meritano di essere condivisi!
