It: Welcome to Derry, gli autori rivelano dettagli sulla possibile seconda stagione della serie

Il successo di It: Welcome to Derry su HBO Max

La prima stagione di It: Welcome to Derry ha recentemente raggiunto il suo apice con il decimo episodio, suscitando un forte interesse tra i fan. Mentre la serie è già disponibile su HBO Max, in Italia è accessibile attraverso Sky e NOW. Con la conclusione della prima stagione, molti spettatori si interrogano sulla possibilità di una continuazione. La buona notizia arriva direttamente dagli autori, che hanno rassicurato il pubblico riguardo al futuro dello show.

Andy Muschietti, uno degli autori e produttori principali, ha confermato che la serie non è stata concepita come un progetto limitato a una sola stagione. Ha affermato che l’intenzione è di sviluppare una narrazione complessa attraverso tre stagioni distintive, dove la prima rappresenta appena l’inizio di un viaggio più ampio. Le sue parole indicano chiaramente un impegno lungo termine per costruire una storia avvincente e articolata.

Piani creativi per una trilogia di It

Muschietti ha rivelato che il piano creativo della serie prevede già lo sviluppo di una seconda e persino di una terza stagione, nonostante i rinnovi ufficiali non siano stati ancora comunicati. L’obiettivo degli autori è quello di espandere l’universo di Derry e approfondire le origini del temibile Pennywise, superando gli eventi già narrati nel film It del 2017, anch’esso diretto da Muschietti.

La struttura della serie è pensata per essere un arco narrativo autoconclusivo, diviso in tre stagioni. Questo approccio ha lo scopo di arricchire la mitologia legata a Derry, accompagnando il pubblico in un viaggio attraverso i momenti critici nella storia della città. Muschietti ha descritto la sua visione di una trilogia che si basa sui cicli di alimentazione significativi di Pennywise, i quali includono periodi storici cruciali come il 1962, il 1935 e il 1908. Questo schema narrativo porterà i telespettatori a esplorare dettagli e legami inediti con il passato.

Un tuffo nelle origini di Pennywise

La prima stagione, ambientata nel 1962, funge da prequel per il film precedente. Tuttavia, le future stagioni promettono di andare indietro nel tempo, svelando cicli ancora più antichi, come quelli del 1935 e del 1908, ispirati dal romanzo di Stephen King. Gli sceneggiatori intendono mettere in luce elementi della trama che sono stati solo accennati nel libro, offrendo così ai fan nuove prospettive e rivelazioni sorprendenti.

Muschietti ha sottolineato che, durante la scrittura, è emersa la consapevolezza che esisteva una “storia nascosta” nel materiale originale di King. Ha descritto i dettagli disseminati nel libro come “briciole” che hanno guidato il team creativo verso la costruzione di una narrativa più ampia. La volontà di raccontare questa storia “al contrario” aggiunge una dimensione intrigante al progetto e pone le basi per una serie ricca di suspense e scoperta.

Un futuro inquietante per i residenti di Derry

Con il finale della prima stagione ora disponibile e altre due stagioni già in fase di progettazione, It: Welcome to Derry si preannuncia come una delle serie più ambiziose del panorama televisivo. Muschietti ha affermato senza mezzi termini che “a Derry nessuno è al sicuro”, suggerendo che la tensione e l’orrore sono destinati a crescere man mano che il racconto si sviluppa ulteriormente.

In sintesi, la serie ha saputo ampliare il franchise di It, introducendo trame elaborate e personaggi intriganti. Mentre i fan attendono con impazienza notizie ufficiali sulle stagioni future, l’entusiasmo rimane alto, creando aspettative su ciò che verrà rivelato nella nebbiosa e inquietante Derry. La storia ha solo iniziato a sconvolgere e affascinare il pubblico, promettendo un’esperienza indimenticabile per tutti gli amanti del genere horror.