La nuova incarnazione di Venere nel mondo moderno
Francesca Faccini, un’influencer romana di 23 anni, è stata scelta per rappresentare la leggendaria figura di Venere nella campagna “Welcome to Meraviglia” promossa dal Ministero del Turismo, guidato da Daniela Santanchè. Questa iniziativa mira a celebrare la bellezza e l’unicità dell’Italia attraverso le sue meraviglie culturali e paesaggistiche. Francesca apparirà sui profili Instagram di Venereitalia23 e Ig Italia, il primo magazine online dedicato alla promozione dell’identità italiana.
Ma chi è realmente Francesca Faccini? La giovane è attualmente studentessa di psicologia e recitazione presso un’università privata della capitale. Il suo aspetto, con capelli biondi e ondulati e occhi azzurri, ricorda i dolci tratti della Venere di Botticelli, rendendola ideale per questo incarico prestigioso. Nel suo percorso accademico ha conseguito il diploma di maturità linguistica presso il liceo Mamiani di Roma. Nonostante l’approccio accademico, Francesca aspira a una carriera nello spettacolo, desiderando integrare le sue conoscenze psicologiche nella sua futura professione artistica.
Il percorso verso la selezione finale
Francesca è emersa tra un vasto numero di aspiranti, partecipando a un processo di selezione che ha visto coinvolte oltre 300 candidate, ridotte poi a 50 e infine a 20. La concreta opportunità di incarnare una delle icone più celebri dell’arte italiana rappresenta per lei una grande responsabilità, che ha accolto con entusiasmo. Durante una conferenza, ha sottolineato l’importanza di visitare e conoscere meglio i luoghi d’arte e di bellezza della nostra nazione, affermando: “Coglierò l’occasione per visitare i luoghi della nostra bella Italia che ancora non conosco”.
Questa avventura non si limita soltanto alla promozione turistica; rappresenta anche una riscoperta personale per Francesca, che avrà l’opportunità di esplorare e condividere la sua passione per la cultura italiana. È evidente che la campagna ha suscitato un interesse particolare sia per il messaggio che intende trasmettere, sia per la figura di Francesca, che sembra promettere di portare freschezza e autenticità al progetto.
La visione del team creativo dietro la campagna
Secondo Pierluigi Pantaleoni, titolare dell’agenzia che ha curato la campagna, la scelta di Francesca è avvenuta sulla base di criteri ben definiti. Il ministero cercava una giovane con caratteristiche “acqua e sapone”, una ragazza italiana che fosse in grado di riflettere l’immagine autentica della Venere di Botticelli, non necessariamente una bellezza ideale, ma qualcosa di più vicino alla realtà delle giovani italiane di oggi. “Non bellissima, non bruttissima. Esattamente quello che ci aspettiamo dalle ragazze italiane”, ha dichiarato Pantaleoni.
Questo approccio mira a creare una connessione più forte con il pubblico, puntando su valori di autenticità e accessibilità. Con un budget di 138mila euro, la campagna è stata gestita tramite il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione, dimostrando l’impegno del governo nel promuovere l’immagine dell’Italia come meta turistica di eccellenza.
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