Enzo Iacchetti lancia un appello per Gaza: Dove è la pietà per i bambini? – 4 ottobre 2023

Il 10 giugno 2025, durante la trasmissione di È sempre Cartabianca, Enzo Iacchetti ha rivolto un toccante appello al pubblico, ponendo l’accento sulle tragiche vittime di Gaza. Con un collegamento da casa, il famoso comico e presentatore ha cercato di smuovere le coscienze, citando anche la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Le sue parole hanno avuto un impatto profondo sia nello studio che tra gli spettatori a casa.

Un Appello alla Pietà

In risposta all’invito di Bianca Berlinguer a riflettere sulla drammatica situazione nella Striscia di Gaza, Iacchetti ha espresso un profondo stato d’animo. Con voce ferma ha dichiarato: “Spero che qualcuno si svegli dall’altra parte, mostrando un po’ di pietà per ciò che sta accadendo a Gaza. Per i bambini, per i civili, per le famiglie”. Ha poi aggiunto una considerazione inquietante: “Non ci tocca sapere che ci sono 20mila bambini morti? Non posso andare a dormire pensando solo al sole di domani o alle vacanze”.

Critica ai Valori Morali

Iacchetti ha messo in evidenza quanto il dolore dei bambini e delle famiglie coinvolte in conflitti bellici contrasti con i principi cristiani. Ha affermato: “Non ha senso dire che siamo cristiani, se chiudiamo gli occhi di fronte a certe scene”. Le sue parole sono diventate ancora più intense mentre descriveva l’immagine di bambini che tenevano in mano il grano turco: “Mi fanno pena. Non è concepibile che manchi la pietà”.

Enzo Iacchetti lancia un appello per Gaza: Dove è la pietà per i bambini? – 4 ottobre 2023

Una Chiamata alla Politica

Nell’ambito del suo intervento, Iacchetti non ha risparmiato critiche nei confronti della classe politica italiana. Ha chiamato in causa Giorgia Meloni, esprimendo la necessità di una maggiore attenzione verso le sofferenze umane. Le sue parole hanno sollevato interrogativi sulla responsabilità collettiva e sull’impegno richiesto per affrontare simili tragedie.

Un Momento di Riflessione Importante

L’intervento di Iacchetti rappresenta un momento cruciale nel dibattito pubblico italiano riguardo al conflitto in corso e alle sue devastanti conseguenze per i più vulnerabili.

Come fan di questo straordinario comico, sento una profonda ammirazione per il suo coraggio nel trattare temi così delicati. È dura vedere come la sofferenza possa essere ignorata, eppure Iacchetti riesce a dare voce a chi non può parlare. Che ne pensate, cari amici? C’è ancora spazio per la pietà nel nostro mondo? Quali azioni possiamo intraprendere per cambiare questa situazione? La vostra opinione è importante!


Tutte le nostre news anche su Google News: clicca su SEGUICI, e poi sul pulsante con la stella!
SEGUICI