Dwayne Johnson riflette sul flop di Black Adam e l’addio alla DC dopo un impegno totale

Il futuro di Dwayne Johnson dopo le sue esperienze nel DC Extended Universe

L’attore Dwayne Johnson, noto per il suo impegno nella promozione del film “The Smashing Machine” e per le sue ambizioni agli Oscar, ha recentemente condiviso alcuni pensieri sulla sua breve esperienza con il DC Extended Universe. Dopo il flop al botteghino di “Black Adam”, Johnson sembra aver chiuso definitivamente quel capitolo della sua carriera, augurando comunque il meglio a tutti i coinvolti.

Inizialmente, l’idea di Johnson era quella di costruire un futuro attorno al franchise di “Black Adam”, cercando di riportare Henry Cavill nei panni di Superman per un atteso crossover intitolato “Black Adam vs. Superman”. Tuttavia, nonostante le sue aspirazioni, il film ha ricevuto recensioni negative e ha incassato solo 393,5 milioni di dollari a livello globale. Questo insuccesso ha costretto l’attore a riconsiderare le sue strategie nel contesto dell’universo DC.

Dopo il rilascio di “Black Adam”, Johnson ha tentato di limitare i danni divulgando dati sulla redditività del film e ha persino annunciato progetti futuri, tra cui un film dedicato a Hawkman. Tuttavia, la nuova direzione intrapresa da Warner Bros. Discovery con la creazione dei DC Studios ha portato a una rottura con Johnson. I nuovi leader James Gunn e Peter Safran hanno preso decisioni chiare, tra cui la scelta di separarsi dall’attore, pur lasciando aperta la possibilità di collaborazioni future.

Riflessioni di Johnson sulla sua carriera e il suo legame con DC

In un’intervista con l’Hollywood Reporter, Dwayne Johnson ha riflettuto sulla sua esperienza con “Black Adam” e, con toni di chiusura, sembra suggerire che il suo periodo con il DC Extended Universe possa essere concluso. Ha sottolineato quanto sia stato significativo per lui interpretare il personaggio di Black Adam e la gioia di lavorare con vari personaggi in quell’universo cinematografico. Tuttavia, ha anche evidenziato che è giunto il momento per lui di concentrarsi su altre opportunità professionali.

Johnson ha dichiarato di essersi divertito durante la realizzazione di “Black Adam” e di apprezzare il processo creativo. La sua esperienza nel wrestling, così come il suo ruolo di antieroe, sembrano aver avuto un impatto duraturo sulla sua identità come attore. Mentre riconosce i risultati insoddisfacenti al botteghino, ha scelto di mantenere una prospettiva positiva, ringraziando i fan per il supporto e per aver visto il suo ultimo film.

Malgrado “Black Adam” rappresenti uno dei peggiori risultati al botteghino della sua carriera, la reazione di Johnson è stata calmata e riflessiva. Ha espresso gratitudine verso coloro che hanno sostenuto “The Smashing Machine”, dimostrando un atteggiamento resiliente. Lattore ha riconosciuto che, nel mondo della narrazione, non è possibile controllare i risultati commerciali, ma ha ribadito che si può sempre controllare la propria performance e il proprio impegno nel lavoro.

Aspettative future e ambizioni di Johnson

Guardando avanti, Dwayne Johnson sembra determinato a focalizzarsi su nuovi progetti, spostando l’attenzione dalle sue precedenti ambizioni nell’universo DC. Mentre le sue speranze di nomination agli Oscar potrebbero sembrare diminuite alla luce degli eventi recenti, l’attore continua a lavorare sodo per essere preso sul serio nel panorama di Hollywood. Gli anni passati dal rilascio di “Black Adam” hanno certamente segnato un cambiamento nel suo approccio professionale, e la sua carriera potrebbe essere pronta per una nuova fase.

In questo contesto, la futura direzione di Johnson potrebbe rivelarsi fondamentale per il suo percorso artistico. Sebbene le sue esperienze con il DC Extended Universe siano state tumultuose, la sua capacità di reinvenzione e di affrontare le sfide con determinazione resteranno tratti distintivi della sua carriera. La strada verso il successo è irta di ostacoli, ma Dwayne Johnson ha dimostrato di avere la resilienza e il talento necessari per superare qualsiasi avversità nel suo cammino artistico.