Diego Della Palma parla della paura della vecchiaia e rivela di aver già programmato la sua morte

Diego Dalla Palma, noto guru del make-up, si è recentemente aperto durante la sua partecipazione al programma “Verissimo” con Silvia Toffanin. Nel corso dell’intervista, andata in onda il 30 novembre 2025, ha discusso di temi profondi e personali che toccano la vita e la morte. Dalla Palma ha rivelato il suo pensiero riguardo alla vecchiaia e alla sua volontà di affrontarla in modo consapevole.

Un pensiero profondo sulla vecchiaia

Nel suo intervento, Diego Dalla Palma ha espresso con chiarezza il proprio disprezzo per la vecchiaia, descrivendola come “la somma di tutte le malattie” e sottolineando come la perdita di dignità sia un aspetto che teme maggiormente. Nonostante questo, ha affermato di non sentirsi mai stato così bene come ora, a 75 anni, e ha condiviso il suo percorso di vita caratterizzato da tormenti e sfide fisiche.

Ha raccontato di una realtà che ha vissuto fin da giovane, esprimendo un certo stupore nel trovare serenità in questa fase della sua vita. Ha anche suggerito che ci sia bisogno di educare le nuove generazioni a comprendere la morte, in modo che essa non diventi fonte di paura o trauma. Dalla Palma ha parlato di un’esperienza particolare avuta durante un coma all’età di sei anni, in cui ha avuto visioni che lo hanno riportato a uno stato di benessere, lasciandolo frustrato al risveglio.

Riflessioni personali sul vivere e morire

Durante la conversazione, il famoso make-up artist ha rivelato la sua paura verso la vecchiaia, ricordando le esperienze drammatiche vissute dalla sua famiglia, come l’Alzheimer che ha colpito sua madre e le diverse malattie di suo padre. Questi ricordi pesano sulle sue riflessioni riguardo al suo futuro, esprimendo il desiderio di evitare un declino simile al loro.

Dalla Palma ha chiarito di non essere stanco della vita, ma piuttosto preoccupato per le condizioni che potrebbero presentarsi in età avanzata. Ha parlato della sua scelta personale, rivelando di aver programmato di “sparire” prima di raggiungere una condizione insostenibile. Ha dichiarato di non volere onorificenze o proclamazioni pubbliche, ma di avere già pianificato ogni aspetto, incluso il suo testamento, affidato a due professionisti.

Un viaggio dentro sé stesso

Il discorso di Dalla Palma si è fatto ancora più profondo quando ha descritto l’esperienza di incontro con la morte durante il suo coma infantile. Questa esperienza, secondo lui, ha influenzato il suo modo di vedere la vita e la morte. Ha parlato di figure fluttuanti che gli hanno trasmesso un senso di benessere, creando una connessione che gli ha permesso di affrontare la vita con una prospettiva diversa.

Nonostante le sue paure e i suoi pensieri sulla vecchiaia, Dalla Palma ha mostrato un forte attaccamento alla vita e alla bellezza, valori che ha coltivato nel corso degli anni. Le sue parole risuonano quindi come un invito a riflettere su come viviamo e su come affrontiamo il tema della mortalità, evidenziando la necessità di un approccio più sereno e consapevole rispetto a uno dei più grandi tabù della nostra società.

La sua partecipazione a “Verissimo” non ha solo fornito uno spaccato della sua vita, ma ha anche aperto un dibattito su argomenti delicati ma necessari, invitando tutti a guardare alla vita con maggiore profondità e comprensione.