Bugonia, Emma Stone spiega la sua scelta di rasarsi la testa per il film

Emma Stone e la sua trasformazione radicale per il film Bugonia

Il lungometraggio diretto da Yorgos Lanthimos ha visto Emma Stone assumere una decisione audace, che ha catturato l’attenzione dei media e del pubblico. Durante le riprese del film Bugonia, l’attrice ha accettato di rasarsi completamente il cranio. Questa scelta non è stata casuale ma il risultato di un confronto diretto con il regista, portando a una dinamica interessante tra i due.

In un’intervista esclusiva, Emma Stone ha rivelato le motivazioni dietro questa scelta drastica. Ha sottolineato l’importanza della solidarietà nel processo creativo, proponendo a Yorgos di unirsi a lei in questo gesto simbolico. La star ha dichiarato: “Quando ho saputo che lo avremmo fatto, ho detto a Yorgos ‘Dovremo rasare anche la tua testa così lo facciamo per solidarietà’. E lui ha risposto ‘Ok'”. Questo scambio ha reso l’esperienza ancora più significativa per Stone e per il team di produzione.

Dietro le quinte: il lavoro di gruppo e la continuità

Durante le riprese, il team di trucco ha svolto un ruolo cruciale nella gestione del look di Emma Stone. Torsten Witte, make up artist del film, ha spiegato che la squadra era costretta a rasare la testa dell’attrice ogni tre giorni per garantire la coerenza visiva delle scene. Questo lavoro meticoloso è stato fondamentale per mantenere l’autenticità della narrazione e l’aspetto del personaggio che Stone interpreta, Michelle Fuller.

Bugonia, Emma Stone spiega la sua scelta di rasarsi la testa per il film

Michelle Fuller è una CEO coinvolta in un intreccio complesso di eventi che la vede rapita da due cospirazionisti, interpretati da Jesse Plemons e Aidan Delbis. Questi personaggi credono erroneamente che la protagonista sia un’aliena, impegnata a distruggere la Terra. Per loro, radere i capelli di Michelle è un atto necessario per comunicare con la sua astronave madre. Un elemento che arricchisce ulteriormente la trama, rendendo il film intrigante e stimolante dal punto di vista narrativo.

Il ritorno di Emma Stone nella collaborazione con Yorgos Lanthimos

Bugonia segna il ricongiungimento tra Emma Stone e Yorgos Lanthimos, un regista con cui ha collaborato in precedenti progetti di successo come La favorita. Il duo ha costruito nel tempo un forte legame professionale, che si riflette nella loro capacità di affrontare temi complessi attraverso storie originali. In questo nuovo capitolo, Stone porta sullo schermo un personaggio stratificato, capace di trasmettere emozioni profonde e sfide inaspettate.

La presenza di un cast talentuoso, che include nomi come Alicia Silverstone e Stavros Halkias, contribuisce a creare una narrazione avvincente. La scelta del titolo, Bugonia, richiama il concetto di ‘generazione spontanea’, un tema che si intreccia con la storia di Michelle Fuller e le sue esperienze insolite. Il film promette di esplorare argomenti complessi attraverso una lente unica, mantenendo lo spettatore coinvolto fino alla fine.

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