Bing Crosby all’asta: opere d’arte, diamanti di Caterina la Grande e cimeli storici per 6 milioni

Il periodo natalizio porta con sé un’atmosfera di festa e nostalgia, e non sorprende che la recente asta di oggetti appartenenti al leggendario Bing Crosby attiri l’attenzione degli appassionati e dei collezionisti. La vendita, tenutasi presso la nuova sede di Sotheby’s nel Breuer Building di New York, ha visto una straordinaria partecipazione e un risultato economico sorprendente, superando le aspettative iniziali. Questa collezione, testimonianza della carriera e del gusto personale del celebre artista, è stata accolta con entusiasmo da un pubblico pronto a fare proprie alcune delle rarità in esposizione.

Una vendita storica a New York

L’asta dedicata a Bing Crosby si è rivelata un evento memorabile, completato dalla presenza di circa 200 lotti unici. La somma totale finale ha toccato quasi 6 milioni di euro, cifra che supera di poco le previsioni di partenza di 6,3 milioni di dollari. Gli storici dell’arte e i shopping addicted hanno partecipato attivamente, dando vita a una competizione agguerrita per aggiudicarsi alcuni pezzi significativi. Circa due terzi degli oggetti in vendita hanno raggiunto prezzi superiori alle stime iniziali, dimostrando che l’interesse per la memorabilia legata a Crosby è ancora forte.

Tra gli articoli più ricercati durante l’asta, i presenti hanno potuto ammirare opere d’arte e oggetti di grande valore storico, dai gioielli agli articoli di scena. La casa d’aste ha messo in mostra un mix di cultura pop e arte, creando un collegamento tra il passato e il presente che ha colpito sia i collezionisti esperti sia i neofiti.

Opere d’arte da collezione

Nel corso dell’evento, alcuni lotti di particolare rilevanza hanno catturato l’attenzione degli investitori. Tra questi spicca il dipinto “On the Moors” del 1914, realizzato dall’artista Alfred James Munnings, che è stato venduto per 1,2 milioni di dollari. Non meno importante è stata la vendita di due opere dell’artista Charles Marion Russell, che celebrano la vita nel West americano, le quali hanno trovato nuovi acquirenti per quasi un milione di dollari. Inoltre, il dipinto “Paysage d’après Corot” di Pierre-Auguste Renoir ha registrato una vendita a 317.500 dollari, dimostrando il fascino duraturo dell’arte classica.

I pezzi in esposizione non si limitavano però solo all’arte visiva. La vendita dei gioielli Fabergé ha attratto un particolare interesse, con quasi 50 articoli della famosa maison russa venduti per un totale che ha raggiunto i 2 milioni di dollari. Tre lotti associati a Caterina la Grande hanno battuto ogni previsione, superando di oltre otto volte le stime iniziali.

Ricordi di una carriera iconica

Oltre alle opere d’arte, alcuni lotti emotivamente evocativi legati alla carriera di Bing Crosby hanno suscitato notevole interesse. Uno degli oggetti più affascinanti è l’abito da sera color avorio indossato dalla moglie Kathryn durante uno dei celebri spettacoli natalizi del 1966, venduto a 1.534 dollari, praticamente il doppio della stima massima prevista. Altri articoli, come il casco indossato da Crosby nel film “Avventura a Zanzibar” del 1941, hanno visto il loro valore salire fino a 5.334 dollari, riflettendo l’impatto duraturo che l’artista ha avuto sul mondo dello spettacolo.

Molti degli oggetti messi all’asta provengono dalla villa in stile Norman di Crosby, situata nei pressi di San Francisco, che ha ospitato il cantante e attore negli anni ’60. Tra i lotti di grande pregio, un pianoforte a coda del XIX secolo è stato venduto per 95.250 dollari e mobili di epoche diverse hanno attirato l’attenzione dei collezionisti. Inoltre, il legame di Crosby con una vita da cowboy si è manifestato attraverso opere di artisti locali, compresi disegni che lo ritraggono in sella al suo cavallo nel ranch di famiglia, venduti a prezzi interessanti.

La collezione di Bing Crosby continua a rimanere un simbolo della sua vita e carriera, con pezzi che raccontano storie e rappresentano un’eredità culturale di inestimabile valore.