Mario Balotelli a Belve: il calciatore si racconta
Nella puntata di oggi, martedì 26 maggio, di Belve, Mario Balotelli sarà l’ospite d’onore. L’appuntamento è fissato per le 21.20 su Rai 2. Francesca Fagnani avrà il compito di esplorare non solo la vita professionale del calciatore, ma anche i suoi momenti più intimi.
Una storia di razzismo
In un’anticipazione emozionante, Balotelli ricorda un fatto accaduto qualche anno fa a Ponte Milvio, una zona popolare di Roma. Qui, il calciatore ha dovuto affrontare un odioso episodio di razzismo, quando due individui lo riconobbero e iniziarono a lanciarli delle banane. La reazione di Balotelli è stata decisa; mentre parlava con la Fagnani, sorrideva enigmaticamente e affermava: “Sicuramente non lo rifanno, te lo garantisco”.
La figlia Pia e il futuro nel calcio
oltre ai momenti difficili, Balotelli offre anche uno spaccato della sua vita personale, parlando della figlia Pia. Ha rivelato di avere chiesto un test del DNA a Raffaella Fico, ma ribadisce che è una decisione che rifarebbe: “Mi spiace per mia figlia, ma che altro potevo fare?”. Questo aspetto umano si mescola alle sue aspirazioni calcistiche, dichiarando di voler continuare a giocare per altri due o tre anni, con un occhio rivolto verso l’America.
Il mondo del calcio: riflessioni e polemiche
Durante l’intervista, Balotelli non risparmia critiche al mondo del calcio, definendolo “finto”. La conduttrice gli chiede perché Ronaldo abbia vinto più premi di lui, e il calciatore risponde con sincerità: “Si massacra di allenamenti, io no”. E sul suo ex allenatore Mourinho dice scherzosamente: “Io e Mourinho eravamo due teste di cavolo, ma lui è peggio di me”.
Non perdere le prossime anticipazioni!
Non perdere la puntata del [DATA] di Belve per scoprire tutti i retroscena e le emozioni che Balotelli porterà sullo schermo. Resta sintonizzato per ulteriori anticipazioni e articoli sul mondo dello spettacolo e della TV. Cosa ne pensi della sua storia? Lascia un commento e continua a seguirci per non perderti nulla!