Artem Tkachuk di Mare Fuori rivela il suo stato d’animo dopo il Tso e si allontana dai social media

Artem Tkachuk, noto per il suo ruolo in “Mare Fuori”, torna a far parlare di sé dopo un episodio controverso avvenuto a settembre all’ospedale Vecchio Pellegrini di Napoli. Dopo mesi di silenzio, l’attore ha condiviso la sua versione dei fatti, rivelando un tourbillon di emozioni e dichiarazioni forti riguardo la sua situazione attuale.

Il caso dell’ospedale di Napoli e le accusa nei confronti di Tkachuk

Settembre è stato un mese difficile per Artem Tkachuk, quando ha affrontato accuse di aver danneggiato apparecchiature all’interno dell’ospedale Vecchio Pellegrini di Napoli. Le voci si sono diffuse rapidamente, creando un clima di preoccupazione intorno alla figura dell’attore, nota al grande pubblico per il suo carismatico personaggio di Pino. Ora, a distanza di tre mesi, Tkachuk ha deciso di rompere il silenzio attraverso i suoi social.

Nelle sue storie, l’attore ha chiarito che gli eventi si sono svolti in modo molto diverso da come sono stati raccontati. Ha spiegato di essere stato costretto a strappare una flebo dalle vene per uscire a fumare, sottolineando che non ci sono state denunce nei suoi confronti perché non ha realmente danneggiato nulla. La sua narrazione include dettagli di un episodio traumatico che lo ha visto protagonista, con un riferimento a un Tso (Trattamento Sanitario Obbligatorio) durato 13 giorni, durante il quale si sarebbe trovato in una situazione di vulnerabilità.

Le reazioni e i progetti futuri dell’attore

Il messaggio di Artem Tkachuk non si è limitato a questo racconto. Parlando della sua personalità, ha definito il suo carattere “esplosivo”, ammettendo che può risultare intimidatorio agli occhi degli altri. Rifiuta con fermezza qualsiasi accusa di abuso di sostanze, raccontando invece che la sua vita è stata segnata da esperienze difficili, cresciuto in un ambiente complicato. Ha anche voluto chiarire che il suo unico vizio sono le barrette di cioccolato, che consuma in solitudine.

Affrontando il futuro, Tkachuk ha condiviso che il 2026 potrebbe portargli nuove avventure e opportunità. Tuttavia, ha fatto sapere che passerà il Natale e il Capodanno da solo, poiché non si sente a suo agio negli ambienti altrui. La sua serenità sembra essere messa a dura prova da pressioni esterne e dalla percezione negativa che alcuni hanno di lui.

Un attore distante dai social e provocatorio verso i critici

Tkachuk non ha nascosto il suo malcontento nei confronti di chi lo critica, lanciando una provocazione chiara: è disposto a incontrare chiunque abbia qualcosa da dirgli per discutere “a nocche crude”. Questo riflette un desiderio di autenticità e una stanchezza nei confronti del mondo virtuale che lo circonda. La sua frustrazione nei confronti di manager e persone che lo hanno sfruttato economicamente è palpabile, esprimendo un netto disinteresse per il mondo superficiale dei social media.

In questo contesto, Artem ha espresso un bisogno di ritirarsi dai social, condividendo che non prova più nulla nella vita, né gioia né dolore. Il suo messaggio, colmo di emozione e provocazione, si chiude con un saluto ai suoi detrattori, promettendo di tornare presto, lasciando aperta la possibilità di un suo ritorno sulla scena pubblica.