Libri da scoprire per le feste: suggerimenti di lettura per un periodo magico e riflessivo

Il periodo festivo è un momento in cui molti amanti della lettura cercano nuove opere da scoprire. Tre autori di spicco, Paolo Di Paolo e Valeria Palumbo, hanno selezionato alcuni titoli imperdibili per arricchire le proprie letture durante le festività. I loro suggerimenti offrono una vasta gamma di generi e stili letterari, perfetti per soddisfare ogni palato.

Le raccomandazioni di Paolo Di Paolo

Tra le proposte di Paolo Di Paolo spicca il romanzo di Ian McEwan, dal titolo “Quello che possiamo sapere”. Ambientato nel 2119, il protagonista della storia si propone di estrarre un manoscritto dal nostro tempo. Questo viaggio attraverso la lente del futuro regala una dettagliata analisi delle dinamiche sociali e culturali che caratterizzano il periodo compreso tra il 1990 e il 2030. Attraverso questa narrazione, McEwan riesce a mettere in luce contraddizioni e sfide di un’epoca segnata dal “Grande Disastro”.

Un’altra interessante proposta è “Twist” dello scrittore irlandese Colum MacCann. Questa opera, un romanzo-saggio, racconta la storia dei cavi sottomarini, elementi cruciali per il funzionamento delle nostre comunicazioni e, quindi, della nostra vita quotidiana. Il testo si sviluppa attorno all’indagine condotta da un giornalista irlandese, portando il lettore a riflettere sull’importanza e l’impatto di tali infrastrutture.

Infine, “Specchio d’argento” di Olivia Laing, giornalista e critica letteraria, rappresenta un’opera che fonde saggio e romanzo. Laing esplora il contesto storico italiano mentre Pier Paolo Pasolini gira il suo ultimo film, “Salò o le 120 giornate di Sodoma”, e Federico Fellini è impegnato con “Casanova”. Questo libro offre una prospettiva unica su un periodo cruciale della cultura italiana, reinventando la storia del 1974.

I suggerimenti di Valeria Palumbo

Valeria Palumbo propone innanzitutto “Lontano nel tempo”, romanzo dell’autrice britannica Elizabeth Gaskell. Il libro narra la vita di Susan, che decide di rinunciare al matrimonio per prendersi cura del fratello disabile, dedicando la sua esistenza al lavoro nei campi. Attraverso la figura di Susan, Gaskell offre una visione del ruolo femminile nell’Inghilterra ottocentesca, contrastando le rappresentazioni distorte che spesso emergono in letteratura e televisione. La traduzione della Gaskell è a cura di Elliot, che sta ripubblicando l’intera opera dell’autrice.

Un altro utile consiglio è rappresentato dal saggio “Misteri dell’arte. Dentro i capolavori”, scritto da Costantino D’Orazio. Il noto studioso si focalizza su celebri dipinti, analizzando particolari rivelatori che ne svelano significati profondi e sorprendenti. La capacità di D’Orazio di rendere accessibile l’arte complessa attraverso il suo stile divulgativo lo rende un autore molto apprezzato.

Infine, “La donna greca” di Maria Paola Castiglioni, pubblicato da ilMulino, fornisce un’analisi della condizione femminile nella Grecia classica, in particolare ad Atene. L’autrice presenta un ritratto sconfortante della discriminazione subita dalle donne in quella che viene considerata la “patria della democrazia”, ponendo interrogativi sul reale progresso sociale e politico di quel periodo storico.