Pier Silvio Berlusconi critica la Rai sottolineando ascolti nettamente superiori ai suoi concorrenti

Nel suo intervento al Tg5, Pier Silvio Berlusconi ha evidenziato i notevoli traguardi raggiunti nel 2025 da Mediaset, riservando anche una critica al concorrente. L’amministratore delegato dell’azienda ha tracciato un bilancio positivo, sottolineando l’importanza della sua rete e il consolidamento della sua posizione nel panorama televisivo italiano.

Un anno di successi per Pier Silvio Berlusconi

Pier Silvio Berlusconi, alla guida di Mediaset e MediaForEurope, ha fatto un resoconto approfondito della performance della sua rete al Tg5. Ha etichettato il 2025 come un anno “straordinario”, ringraziando il lavoro del suo team e sottolineando risultati che superano le aspettative generali. Nella sua esposizione, Berlusconi non ha solo evidenziato aspetti positivi, ma ha anche colto l’occasione per fare riferimento all’agguerrita concorrenza con Rai, affermando con orgoglio che Mediaset ha ottenuto ascolti superiori rispetto al competitor per il terzo anno consecutivo. La visione ottimistica del leader è supportata da numerosi programmi di successo che si sono distinti nel palinsesto dell’azienda.

Competizione serrata: Rai contro Mediaset

La competizione tra Mediaset e Rai è stata particolarmente accesa quest’anno e Berlusconi ha voluto far notare come la sua rete sia riuscita a emergere nonostante le sfide. Nel suo discorso ha affermato che “Canale 5 si è evoluta” e questo cambiamento ha portato risultati tangibili. Mentre la Rai affronta delle difficoltà, Mediaset continua a prosperare con una programmazione ricca e innovativa. Berlusconi ha messo in evidenza come i successi di Mediaset non siano frutto di un confronto diretto, ma piuttosto di uno sviluppo interno e di una continua ricerca di miglioramento. La soddisfazione espressa dal leader di Mediaset è palpabile, specialmente considerando la competitività del settore televisivo.

Riconoscimenti ai programmi di successo

Uno dei punti salienti del discorso è stato l’apprezzamento per “La Ruota della Fortuna”, storica trasmissione condotta da Gerry Scotti, che ha giocato un ruolo cruciale nel successo dell’azienda. Berlusconi ha descritto il programma come un “fenomeno”, capace di catturare l’interesse del pubblico in misura inaspettata. Le sue parole rimarcano l’importanza di contenuti di qualità nella creazione di un’identità forte per il network. Nonostante la concorrenza, la capacità di Mediaset di attrarre pubblico con produzioni ben congegnate è stata evidenziata come un fattore determinante del successo.

Espansione globale e prospettive future

Berlusconi ha inoltre parlato dell’espansione internazionale di Mediaset, definendo il 2025 come un anno di affermazione complessiva nel settore media. Ha sottolineato il progresso dell’azienda verso una dimensione multinazionale, evidenziando come ora Mediaset raggiunga oltre 220 milioni di persone. Questo risultato riflette un mese di duro lavoro e determinazione, rendendo l’azienda un attore chiave nel panorama globale dei media. Berlusconi ha concluso la sua esposizione con una nota di ottimismo, affermando che, a differenza di altri gruppi mediatici europei che stanno riducendo il personale, Mediaset sta offrendo opportunità lavorative a giovani talenti.

L’amministratore delegato ha concluso con un messaggio di speranza per il futuro, auspicando un Natale sereno e un anno prospero, incentrato sull’amore e il supporto reciproco.