Emily in Paris: Lily Collins racconta la magia di girare le nuove puntate tra Roma e Venezia

Il viaggio di Emily in Italia

La quinta stagione della celebre serie di Netflix, che ha come protagonista Lily Collins, si svolge tra le affascinanti città di Roma e Venezia. Emily, la giovane americana trapiantata a Parigi, si ritrova ad affrontare nuove avventure sia sul piano professionale che personale. Questo nuovo capitolo è all’insegna della scoperta e dell’esplorazione, con un focus speciale su due gemme italiane ricche di storia e bellezza. La stessa Collins ha descritto l’esperienza di girare in queste città come magica, sottolineando quanto l’atmosfera di Roma e Venezia contribuisca a creare un contesto cinematografico incantevole, perfetto per le sue avventure romantiche e professionali. L’attrice esprime la sua gratitudine verso l’Italia, rendendosi conto di come queste location aggiungano una dimensione unica alla narrazione.

Una nuova dimensione nella narrativa di Darren Star

Darren Star, il creatore della serie, ha saputo inserire nella trama elementi che richiamano l’immaginazione e la fantasia. Secondo lui, l’obiettivo era portare l’elemento di Venezia nella stagione, considerandola una città iconica con un fascino ultraterreno. Le strade storiche di Roma e i celebri canali di Venezia rappresentano sfondi ideali per le disavventure di Emily. Star ha anche menzionato la difficoltà di superare la magia di Parigi, ma ha trovato in queste nuove location stimoli interessanti per ampliare la narrativa della serie. Si apre così la possibilità che, in eventuali future stagioni, nuove città possano arricchire il racconto, mantenendo viva l’attenzione del pubblico e permettendo un continuo viaggio attraverso paesaggi e culture diverse.

La moda e l’evoluzione del personaggio di Emily

Un altro aspetto rilevante della serie è rappresentato dal guardaroba di Emily, che è diventato un simbolo di stile e audacia. Fin dalla prima stagione, gli abiti indossati dalla protagonista riflettono non solo la sua personalità, ma anche il suo stato d’animo. Nella quinta stagione, Collins osserva come, sebbene la varietà dei colori possa essere leggermente affievolita, l’impatto visivo degli outfit rimanga forte. La protagonista manifesta una maggiore sicurezza interiore, che è evidente nei suoi look, dimostrando una crescita personale che si riflette anche nel modo in cui affronta le sfide. Questo cambiamento nel suo stile può essere interpretato come un simbolo delle sue esperienze vissute e delle lezioni apprese lungo il percorso.

Un tributo toccante alla comunità

Nonostante il tono spensierato della serie, la produzione ha dovuto affrontare un tragico evento: la scomparsa dell’assistente alla regia Diego Borella, avvenuta inaspettatamente alla fine di una giornata di riprese. Questo momento ha segnato profondamente il team di lavoro, tanto che Darren Star ha deciso di dedicare l’ultimo episodio della stagione alla sua memoria. Borella era considerato parte integrante della famiglia di “Emily in Paris”, e il suo ricordo rimarrà sempre presente tra coloro che hanno condiviso questa esperienza di lavoro. La dedizione a Borella evidenzia come la comunità creativa di una serie televisiva possa trascendere il mero aspetto lavorativo, trasformandosi in un legame profondo tra le persone coinvolte.