La cantautrice Margherita Vicario segna il suo debutto alla regia con un’opera unica nel suo genere, presentata al festival di Berlino. Con “Gloria!”, Vicario esplora una narrazione musicale che riesce a catturare l’attenzione del pubblico, portando sullo schermo una storia che si rivela pertinente e coinvolgente.
Un’esperienza cinematografica innovativa
Martedì 23 dicembre, Rai 3 trasmette “Gloria!”, un film che ha già suscitato interesse e riconoscimenti da parte della critica. Si tratta di un musical in costume che affronta tematiche femminili attraverso la musica, utilizzata non solo come elemento di intrattenimento, ma anche come veicolo di messaggi profondi. La pellicola si inserisce in un contesto storico specifico, quello del Veneto dei primi anni dell’Ottocento, creando un collegamento tra passato e presente.
La protagonista è Teresa, una giovane domestica soprannominata “la muta”. Sebbene appaia silenziosa e marginale, Teresa cela un talento musicale straordinario. L’atmosfera nell’istituto femminile di Sant’Ignazio cambia drasticamente con l’arrivo di una visita papale, creando nuove dinamiche tra le allieve, caratterizzate da rivalità e sogni. La tensione si intensifica con l’arrivo dell’evento solenne, mentre il direttore del conservatorio si trova in difficoltà nella ricerca di ispirazione per una composizione adatta.
Il potere della musica e la creatività collettiva
La storia di “Gloria!” si sviluppa attraverso il rapporto complesso tra Teresa e Lucia, un’altra allieva brillante che incarna l’ambizione e la determinazione. Le due ragazze condividono non solo la passione per la musica ma anche la competizione latente. Questo scenario si complica ulteriormente con la scoperta di uno strumento innovativo per l’epoca, che stimola una creatività inaspettata tra un gruppo di ragazze. Cominciano a esplorare suoni e forme musicali che sfuggono alle convenzioni, immaginando un futuro libero e diverso.
Da gioco clandestino, questa iniziativa evolve in un atto di affermazione artistica e sociale, rompendo gli schemi stabiliti. La narrazione di Vicario non si limita a raccontare una storia: essa propone una riflessione sul ruolo femminile nella musica, riscoprendo e dando voce a figure storiche dimenticate.
Un cast d’eccezione per una storia di rinascita
“Gloria!” può contare su un cast corale, con interpreti provenienti da diversi ambiti artistici. Carlotta Gamba interpreta Teresa, il fulcro della narrazione, mentre Veronica Lucchesi, nota per il suo lavoro con La Rappresentante di Lista, veste i panni di Lucia. A completare il cast troviamo Elio, Paolo Rossi nel ruolo del Maestro di Cappella Perlina, e altri nomi come Natalino Balasso, Anita Kravos, Vincenzo Crea e Galatea Bellugi.
La colonna sonora, creata dalla stessa Vicario in collaborazione con Dade, ha giocato un ruolo cruciale nel successo della pellicola, contribuendo a rendere l’esperienza visiva ancora più coinvolgente. Questa miscela di talento e creatività si traduce in un’opera capace di muoversi tra generi e stili, richiamando l’attenzione su questioni fondamentali legate all’identità e all’arte.
Data di trasmissione e accessibilità
Il film “Gloria!” è previsto per andare in onda il 23 dicembre 2025 alle 21.25 su Rai 3. Sarà anche disponibile in diretta streaming e on demand sulla piattaforma RaiPlay, offrendo così a un vasto pubblico la possibilità di scoprire questa opera significativa, che promette di rimanere nella memoria collettiva come un’importante testimonianza di creatività e resilienza.
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