Alessandro Preziosi racconta la sua malattia, l’amore con Vittoria Puccini e la famiglia.

Reduce dall’ospitata a Che tempo che fa, Alessandro Preziosi torna a far parlare di sé con il suo nuovo ruolo in prima serata su Rai1 nel remake di Sandokan. L’attore napoletano interpreta Yanez De Gomera, il compagno di avventure del leggendario pirata Sandokan, interpretato da Can Yaman. Preziosi ha condiviso alcuni dettagli sul suo personaggio, descrivendo come abbia cercato di mantenere un equilibrio tra la durezza e la dolcezza, dicendo: «Lo Yanez di oggi conserva la capacità di rimanere fisicamente marmoreo, ma in questa “marmoreità” trovarci grande dolcezza». Ha anche rivelato un aneddoto curioso legato al set, affermando di aver fumato sigarette continuamente, e scherzando sul fatto che forse ci dormiva anche.

Alessandro Preziosi è nato a Napoli il 19 aprile 1973. Dopo essersi laureato in Giurisprudenza all’Università Federico II di Napoli, decide di abbandonare la carriera legale per seguire la sua passione per la recitazione, diplomandosi all’Accademia dei Filodrammatici di Milano. La sua carriera televisiva inizia nel 1996 con il programma Beato tra le donne, ma la vera notorietà arriva con la soap opera Vivere, dove il suo talento viene finalmente riconosciuto dal grande pubblico. La sua consacrazione avviene tra il 2003 e il 2005 con la serie storica Elisa di Rivombrosa, grazie alla quale vince il prestigioso premio Telegatto come “Personaggio maschile dell’anno”.

Dal 2004, Preziosi intraprende una carriera cinematografica, ottenendo il suo primo ruolo da protagonista nel film Vaniglia e cioccolato. Negli anni successivi, alterna progetti cinematografici, come I Viceré, Maschi contro femmine, Mine vaganti e Bla Bla baby, con una intensa attività sul piccolo schermo e in teatro. Tra i suoi lavori più memorabili figurano Il commissario De Luca e Sotto copertura – La cattura di Zagaria. Nonostante il suo successo televisivo, Preziosi trova sempre il tempo di tornare a calcare le scene teatrali, affrontando ruoli in classici come Amleto, Cyrano de Bergerac e Don Giovanni. La sua versatilità e il suo talento lo hanno reso uno degli attori più apprezzati della scena italiana del panorama contemporaneo.