Mario Lavezzi ricorda Ornella Vanoni: la telefonata e il sogno di un singolo con Gino Paoli

Mario Lavezzi ha recentemente espresso il suo profondo dolore per la scomparsa di Ornella Vanoni, una figura che per lui rappresentava più di un’amica. In un’intervista emotiva a Verissimo, Lavezzi ha condiviso ricordi preziosi della loro lunga collaborazione e amicizia, sottolineando quanto fosse importante nella sua vita. La cantante è venuta a mancare il 21 novembre 2025 e la notizia ha colto Lavezzi di sorpresa, come ha raccontato con grande commozione.

L’ultimo saluto di Lavezzi a Ornella Vanoni

Durante l’intervista, Lavezzi ha rivelato di aver ricevuto la notizia della morte di Vanoni intorno alle 22:30. Con voce rotta dall’emozione, ha spiegato di essere scoppiato in lacrime al momento della telefonata. “La nostra amicizia ha attraversato una vita intera”, ha confidato, ricordando quanto fosse speciale il legame che avevano costruito nel corso degli anni. Questo profondo affetto lo ha spinto a passare il telefono a sua moglie, in un gesto simbolico che rappresentava l’importanza della perdita.

I momenti indimenticabili condivisi

Lavezzi ha descritto alcuni momenti salienti trascorsi con Vanoni, evidenziando anche un gesto significativo: “Mi aveva dato le sue chiavi di casa per ogni evenienza”. Questa piccola ma significativa azione testimonia la fiducia e il legame che lo legava all’artista. I due hanno avuto una carriera musicale fruttuosa, registrando insieme undici dischi dal loro primo incontro nel 1991.

Le future collaborazioni non realizzate

Tra le ultime notizie riguardanti i progetti futuri di Vanoni e Lavezzi c’era l’intenzione di registrare un singolo insieme a Gino Paoli. “Era tutto pronto, Gino aveva già inciso la sua parte”, ha riferito Lavezzi, rivelando che avrebbero dovuto condividere nuovamente il palcoscenico. Questo avrebbe rappresentato una delle tante tappe importanti nella carriera di entrambi gli artisti, una storia che purtroppo non avrà modo di concretizzarsi.

Riflessioni sulla mortalità

Infine, Lavezzi ha condiviso le conversazioni che spesso aveva con Vanoni riguardo alla vita e alla morte. “Parlavamo frequentemente della mortalità; alla fine siamo tutti appesi a un filo”, ha dichiarato, enfatizzando la consapevolezza che caratterizzava la loro amicizia. Prima di concludere l’intervista, ha rivolto un ultimo saluto alla telecamera con un gesto affettuoso, dicendo: “Ciao Ornella, ti abbraccio”. Questo gesto finale ha rappresentato non solo un addio personale, ma anche un tributo alla straordinaria carriera e all’eredità artistica di Ornella Vanoni.