Chiara Nasti spiega perché ha deciso di non avere un terzo figlio dopo Thiago e Dea

Chiara Nasti, famosa influencer napoletana, ha recentemente condiviso le sue opinioni sulla maternità attraverso una serie di risposte in una box domande sui social. La sua dichiarazione ha attirato l’attenzione e suscitato dibattiti tra i suoi follower. La Nasti, che è già madre di Thiago e Dea, rispettivamente di tre e un anno, ha chiarito il motivo per cui non intende avere un terzo figlio.

La decisione di non allargare la famiglia

Nel suo intervento, Chiara ha affermato senza mezzi termini che la gravidanza non fa per lei. La 27enne ha dichiarato: “No… a me non piace la gravidanza”, rivelando così il suo pensiero sulle difficoltà che ha affrontato durante i suoi due precedenti gravidanze. Ha poi ampliato il discorso, sottolineando che per molte persone la gravidanza rappresenta un periodo magico, ma per lei comporta solo problematiche come sbalzi ormonali e un corpo che cambia.

La Nasti ha ricordato le sue esperienze personali, come il ferro basso che ha subito e il suo stato di salute non ottimale durante le gravidanze. Aggiunge anche che, avendo già due bambini, non si sente pronta ad affrontare un altro viaggio nella maternità. “Siamo già troppi”, ha detto, riflettendo sulla dinamica familiare attuale.

Chiara Nasti spiega perché ha deciso di non avere un terzo figlio dopo Thiago e Dea

Le sfide della maternità e la vita in coppia

Chiara Nasti ha parlato anche dei lati più difficili del essere madre, esprimendo la sua frustrazione nei confronti delle “lagne” e dei capricci dei bambini. Ha spiegato come questo possa influenzare la libertà di una coppia, affermando che lei e suo marito, Mattia Zaccagni, auspicano di avere più tempo per se stessi e per coltivare la loro relazione.

La nota influencer ha enfatizzato che, pur amando profondamente i suoi figli, non desidera una famiglia numerosa. Per lei, la qualità del rapporto con il partner è fondamentale e preferisce dedicarsi maggiormente a questo aspetto della vita piuttosto che affrontare le complessità di una famiglia più grande. Questa dichiarazione ha sicuramente creato discussioni, mostrando come le aspettative sulla maternità possono variare enormemente da persona a persona.

Un messaggio autentico tra polemiche e sostenitori

Il messaggio di Chiara Nasti è chiaro: non sente la necessità di conformarsi alle pressioni sociali riguardo al numero ideale di figli. Pur essendo consapevole che le sue parole possano generare polemiche, la giovane madre si è mostrata decisa nel portare avanti la sua visione personale della maternità e della vita familiare. Ha ricevuto reazioni contrastanti, con alcuni che lodano la sua onestà e altri che criticano la sua posizione.

In un’epoca in cui si cerca spesso di omologarsi a ideali familiari, la scelta di Chiara di condividere la sua verità è un atto di coraggio. La sua sincerità potrebbe ispirare altre donne a riflettere su ciò che desiderano davvero in merito alla maternità e alla vita di coppia, liberandosi dalle aspettative imposte dalla società.

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