Bianca Balti racconta la sua lotta contro la malattia e il supporto della psico oncologa.

Bianca Balti ha recentemente condiviso le sue esperienze più intime e difficili durante un intervento a Vanity Fair Stories. Presso il Teatro Lirico Giorgio Gaber, la nota top model ha parlato della sua lotta contro il cancro e del lavoro significativo che sta portando avanti con la psico-oncologa Gabriella Pravettoni. Questo progetto è dedicato alla salute mentale di coloro che affrontano una diagnosi oncologica, un argomento di grande rilevanza e sensibilità.

La forza della vulnerabilità di Bianca Balti

Nel corso della sua partecipazione all’evento, Bianca ha messo in evidenza come la parola “resilienza” abbia segnato il suo percorso personale. La top model ha affrontato apertamente il tema della depressione che l’ha colpita nel periodo compreso tra giugno e agosto, precisamente quando la sua malattia era in fase di remissione. Attraverso una newsletter su Substack, aveva già accennato a questo difficile capitolo della sua vita, rivelando come, dopo un periodo di assenza dai social media, si fosse ritirata per cercare di superare la sofferenza emotiva.

Ritornando sul palco, Bianca ha ricordato i momenti più bui, descrivendo come avesse toccato il fondo e la disillusione che provava dopo aver affrontato intensamente il percorso oncologico. Confrontando il suo stato attuale con quello di prima della malattia, ha espresso quanto tutto fosse cambiato. L’urgenza della situazione iniziale le aveva dato una forza insospettabile, ma successivamente si è trovata a fronteggiare una vera crisi depressiva. Queste parole hanno colpito profondamente il pubblico presente, evidenziando la fragilità umana anche nelle figure di successo.

Il ruolo cruciale della psico-oncologa

Bianca ha attribuito la sua ripresa al supporto ricevuto dalla psico-oncologa, riconoscendo quanto questo sia stato fondamentale per il suo benessere. Le analisi e le conversazioni svolte con la professionista l’hanno aiutata a ritrovare una strada verso una vita più serena. Ha sottolineato come la chiave della felicità risieda nella gratitudine e nell’accettazione del presente, un messaggio profondo che si distacca dalle narrazioni abituali legate alla malattia e al recupero.

Questa nuova consapevolezza le ha permesso di elaborare ciò che ha vissuto, affrontando la malattia e le emozioni ad essa associate senza cercare di cancellare gli eventi trascorsi. Riconoscere la propria storia e viverla in modo autentico è diventato il motore che la spinge verso una nuova normalità, permettendole di sorridere nuovamente. Bianca ha esortato tutti a vivere una vita piena, basata sulla ricerca del benessere, evidenziando quanto possa essere terapeutico abbracciare il presente e guardare al futuro con ottimismo.

Un progetto innovativo per la salute mentale

In seguito a queste esperienze personali, Bianca Balti e Gabriella Pravettoni stanno collaborando per sviluppare un’iniziativa dedicata alla salute mentale, mirata a persone che vivono o hanno vissuto situazioni di malattia oncologica. Questo progetto rappresenta non solo un supporto pratico, ma anche un forte messaggio di speranza e resilienza per chi si trova ad affrontare sfide simili. L’obiettivo è fornire strumenti e risorse utili per affrontare non solo le difficoltà fisiche, ma anche quelle emotive e psicologiche legate alla malattia.

La sensibilizzazione su temi così importanti è fondamentale per ridurre lo stigma associato alla salute mentale. In un mondo dove la bellezza e il successo vengono spesso percepiti come sinonimi di felicità, Bianca Balti offre un esempio tangibile di come la vulnerabilità e la ricerca di aiuto possano portare a una rinascita personale e professionale, ispirando altri a seguire la stessa strada senza paura di mostrarsi. La collaborazione tra la top model e la psico-oncologa segna un passo importante verso una maggiore attenzione verso il benessere mentale, richiamando l’importanza di affrontare le proprie battaglie interiori con coraggio.