Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato, l’ex baby star parla del lungo cammino verso il successo

Il ritorno di Paris Themmen e il suo ruolo in Willy Wonka

Recentemente, Paris Themmen, l’attore che interpretò Mike Teevee nel celebre film del 1971 “Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato”, ha condiviso i suoi ricordi legati al film. L’opera, che vedette protagonista Gene Wilder, ha goduto di un successo tardivo, aiutata da vari fattori che ne hanno ampliato la visibilità nel corso degli anni.

Intervistato da Remind Magazine, Themmen ha parlato della sua esperienza sul set e dell’apprezzamento che il film ha riscosso con il passare del tempo. Quando “Willy Wonka” è uscito nelle sale, l’attore ha notato che il film non ha ottenuto immediatamente il riscontro sperato. Solo in un secondo momento ha cominciato a ricevere consensi dal pubblico e dalla critica.

L’evoluzione del successo di Willy Wonka

Paris Themmen ha descritto il momento dell’uscita del lungometraggio come un’esperienza particolare. Egli ha sottolineato che il film sembrava essere “arrivato e poi svanito”, ma con il tempo ha raggiunto una nuova popolarità. Il film ha recuperato il milione di dollari investiti nel budget grazie a diverse forme di distribuzione, compresi i passaggi televisivi che sono diventati un appuntamento fisso per molti spettatori.

La programmazione televisiva ha giocato un ruolo fondamentale nell’affermare la longevità del film, specialmente quando è stato trasmesso annualmente, iniziando durante le festività del Ringraziamento. Questo ha permesso a nuove generazioni di scoprire la pellicola, rendendola un classico imperdibile, simile a quanto accaduto con “Il mago di Oz”.

I ricordi di un giovane attore sul set

All’epoca delle riprese, Paris Themmen aveva solo 11 anni e ricorda vividamente l’atmosfera del set a Monaco di Baviera. In un’intervista ha descritto le giornate di lavoro come avventure nuove ogni giorno. La stanza del cioccolato, progettata da Harper Goff, era particolarmente impressionante e memorabile per il giovane attore. Goff era già noto per aver lavorato su progetti iconici come il Nautilus per “20.000 leghe sotto i mari”.

Themmen ha rivelato di essere rimasto affascinato dalla magnificenza della fabbrica di cioccolato, esprimendo meraviglia nel vedere i dettagli del set. Ha anche raccontato un episodio curioso riguardante Julie, l’attrice che interpretava Veruca Salt, che ebbe l’opportunità di esplorare la stanza prima dell’avvio delle riprese. Questo aneddoto offre uno spaccato della magia del set e della spontaneità dei momenti vissuti dai giovani attori.

Un percorso di trasformazione nel cinema

All’età di 14 anni, Paris Themmen ha preso la decisione di allontanarsi dalla recitazione, ma non ha mai abbandonato completamente il mondo del cinema. Nel corso degli anni ha trovato altre strade nel settore, lavorando come casting director e assistente alla regia. Questa transizione ha dimostrato la sua versatilità e il suo amore per il cinema, oltre al desiderio di rimanere attivamente coinvolto nei progetti cinematografici, anche se in ruoli diversi rispetto a quello di attore. I suoi ricordi di “Willy Wonka” rappresentano un capitolo importante della sua vita, segnando un’epoca che continua a suscitare interesse e nostalgia tra i fan di tutte le età.