Critiche di Whoopi Goldberg a Trump sulla Cinematografia Straniera
La celebre attrice, vincitrice di un premio Oscar per il film “Ghost – Fantasma”, ha espresso con forza la sua opposizione alle recenti dichiarazioni del presidente degli Stati Uniti riguardo ai film provenienti dall’estero. Durante una puntata del talk show “The View”, Goldberg si è confrontata apertamente con Donald Trump, esortandolo a cessare le sue affermazioni su Hollywood e sull’imposizione di dazi sul cinema straniero.
Le Conseguenze della Politica dei Dazi
Trump ha annunciato sui social network di aver dato mandato al Rappresentante per il Commercio degli Stati Uniti di avviare l’iter per introdurre un dazio del 100% sui film prodotti al di fuori del Paese. Secondo Goldberg, tali azioni destabilizzano gravemente l’industria cinematografica e televisiva nazionale. La star ha messo in evidenza quanto sia irrealistico questo approccio, sottolineando che non si può decidere unilateralmente come realizzare storie ambientate in altre nazioni.
Riflessioni di Goldberg sul Settore Cinematografico
L’attrice ha chiarito che la creazione di film comporta inevitabilmente la collaborazione con professionisti locali nei vari Paesi, rendendo difficile l’imposizione di dazi. Inoltre, ha ribadito l’importanza di incentivare le produzioni cinematografiche negli Stati Uniti attraverso agevolazioni fiscali piuttosto che ostacolare i lavori all’estero. Goldberg ha osservato che i film rappresentano un veicolo culturale significativo, contribuendo a educare il pubblico internazionale sulla cultura americana.
La Risposta della Casa Bianca
In risposta alle dure critiche espresse da Goldberg, dalla Casa Bianca è giunta una nota nella quale si chiarisce che nulla è stato ancora deciso riguardo alla questione. È attualmente in corso una valutazione su diverse opzioni che possano rispettare la direttiva del presidente di tutelare la sicurezza nazionale ed economica del Paese, con l’obiettivo di riportare al centro dell’attenzione Hollywood come simbolo di eccellenza cinematografica.
Iniziative per il Rilancio dell’Industria dell’Intrattenimento
Dopo le dichiarazioni di Trump, l’attore Jon Voight e il suo associato Steven Paul hanno svelato di aver presentato al presidente un piano integrale destinato a rilanciare l’industria dell’intrattenimento. Questa proposta potrebbe rappresentare una via per migliorare la situazione attuale e garantire una maggiore sostenibilità per il settore cinematografico statunitense.