Vittoria Belvedere ricorda Sanremo con Pippo Baudo: un’emozione da gran signore, dispiaciuta per l’addio mancato

Un momento toccante è stato vissuto da Vittoria Belvedere durante la sua partecipazione alla trasmissione “La Volta Buona”. L’attrice, visibilmente emozionata, ha revocato i ricordi dei suoi inizi professionali mentre venivano trasmessi dei filmati che la ritraevano accanto a Pippo Baudo al Festival di Sanremo del 2002. La perdita del noto conduttore, avvenuta nel 2025, ha riaperto in lei un vissuto profondo e affettuoso nei confronti di una figura iconica della televisione italiana.

I primi passi nel mondo dello spettacolo

Nella sua carriera, Vittoria Belvedere ha avuto la fortuna di essere scelta da Pippo Baudo per condividere il palco dell’Ariston a soli 30 anni. Ripensando a quel momento, l’attrice ricorda come fosse stato un periodo di grande trasformazione: “I miei 30 anni sono stati uno shock, spensi il telefono con la testa piena di pensieri. Una sera ricevetti un messaggio di Pippo, che mi invitava a parlare con lui”. Questo incontro si è rivelato il culmine di un percorso che l’avrebbe portata alla ribalta della scena nazionale.

Il marito dell’attrice, intuendo l’importanza di quell’occasione, le disse che sarebbe stata proposta per Sanremo. Tuttavia, Vittoria non credeva che ciò potesse realmente accadere. “Quando mi fece la proposta, inizialmente rifiutai, non per arroganza, ma perché mi sentivo insicura, ero agli inizi”. L’attrice ha confessato di aver avuto delle riserve, ma Baudo si mostrò comprensivo e l’incoraggiò, dicendole: “Non ti preoccupare, ti proteggerò io”. Queste parole rassicuranti le diedero la forza necessaria per affrontare quella nuova avventura.

Un legame speciale e il dolore della mancanza

L’emozione culmina quando Vittoria esprime il suo rammarico per non aver visitato Pippo Baudo prima della sua scomparsa. Con voce rotta dalla commozione, confida: “Non sono andata a trovarlo. In queste situazioni preferisco ritirarmi e non espormi. Non amo le luci dei riflettori in momenti così delicati”. La sincerità delle sue parole mette in evidenza un legame profondo e autentico tra i due, che trascende il semplice rapporto professionale.

Vittoria sottolinea l’importanza di non aver avuto l’opportunità di salutarlo per l’ultima volta, rivelando il dispiacere per questa mancanza. “Era un grande, un vero signore”, afferma con nostalgia. Questo tributo non solo onora la memoria di Baudo, ma riflette anche il rispetto e l’affetto che l’attrice nutriva per lui. Attraverso le sue parole, emerge un quadro commovente che celebra non soltanto una carriera, ma una vita dedicata all’amore per la televisione e per le persone che hanno lasciato un segno indelebile nel suo cammino.