Valerio Scanu in lacrime racconta in tv il momento in cui ha appreso della morte di Beppe Vessicchio

Valerio Scanu vive un momento di grande dolore a seguito della morte di Beppe Vessicchio, avvenuta l’8 novembre scorso. Il noto direttore d’orchestra, a soli 69 anni, è scomparso a causa di complicazioni derivanti da una polmonite interstiziale. Scanu, visibilmente colpito dalla notizia, ha raccontato in televisione come ha ricevuto la triste comunicazione.

La sorprendente notizia della scomparsa

Valerio Scanu ha rivelato che la prima notizia del decesso di Vessicchio gli è giunta tramite un messaggio di un giornalista. All’inizio, il cantante ha interpretato il messaggio come un invito a dedicare un saluto al maestro, senza sospettare della gravità della situazione. “Pensavo fosse un invito a fargli una sorpresa,” ha dichiarato Scanu, descrivendo il suo stato d’animo quando ha aperto i social e ha trovato conferma della triste verità. Con occhi lucidi e un cuore pesante, ha tentato di contattare la figlia di Vessicchio, sperando di ricevere notizie che potessero smentire quanto appreso.

Un legame che dura nel tempo

Scanu ha espresso il profondo affetto che lo legava a Vessicchio, nonostante non avessero collaborato molto negli ultimi tempi. La loro connessione risale a quando Valerio aveva solo 12 anni, durante le registrazioni della trasmissione “Bravo, Bravissimo”. Questo legame, forgiato nei primi anni di carriera, ha continuato a esistere attraverso gesti e parole affettuose. Scanu ha ricordato una recente conversazione avuta con Vessicchio tramite una foto inviata a luglio. In risposta, il maestro scrisse: “Grazie Valerio, questa foto è importante soprattutto per ciò che rappresenta.”

Il ricordo di un punto di riferimento

Per Valerio Scanu, Beppe Vessicchio rappresentava più di un semplice collega: era un mentore e un modello da seguire. Durante l’esperienza a Sanremo, il maestro si dimostrò particolarmente presente e paterno, offrendo supporto e guida. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nel cuore dell’artista, che ha descritto la propria sofferenza come immensa. Ogni parola di Scanu trasmette la profonda ammirazione e il rispetto che nutriva nei confronti di Vessicchio, testimoniando l’importanza che il direttore d’orchestra ha avuto nella sua vita e carriera. La perdita di una figura così influente segna un momento difficile non solo per Scanu, ma per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di collaborare e conoscere Beppe Vessicchio.