Ecco le novità su Tron: Ares
Il mondo del cinema è in fermento per il nuovo capitolo della saga di TRON, intitolato TRON: Ares. Questo film rappresenta una nuova direzione per il franchise, come confermato dal regista Joseph Kosinski. Sebbene il progetto non sia stato accolto con entusiasmo al box-office inizialmente, nel tempo ha acquisito uno status di culto tra gli appassionati, rendendo ogni nuovo sviluppo particolarmente atteso. Il regista ha recentemente rilasciato alcune dichiarazioni che fanno riflettere sul rapporto tra il nuovo film e i precedenti capitoli della saga.
Joseph Kosinski, che aveva diretto TRON: Legacy nel 2010, ha parlato delle sue impressioni riguardo a TRON: Ares. Ha chiarito di non considerare questo film un seguito diretto del suo predecessore, sottolineando come la narrazione e l’approccio stilistico siano stati completamente rielaborati. La sua visione originale, sviluppata durante il periodo di progettazione di un altro film, TRON: Ascension, è stata solo parzialmente utilizzata, limitandosi a elementi visivi e scenografici. Kosinski sembra vedere TRON: Ares più come una storia parallela rispetto a un seguito vero e proprio, una visione che cattura l’essenza della saga pur proponendo qualcosa di innovativo.
Il passato di Joseph Kosinski nel franchise
Nell’intervista, Kosinski ha ricordato con nostalgia il suo lavoro su TRON: Legacy. Ha avuto l’opportunità di esplorare liberamente le sue idee, un privilegio che non è scontato nell’industria cinematografica contemporanea. La Disney, ha spiegato, aveva dato al regista il via libera per sperimentare, coinvolgendo addirittura il famoso duo musicale Daft Punk e una troupe di attori emergenti. La libertà creativa che gli è stata concessa, secondo Kosinski, ha permesso di realizzare un film unico, senza il peso delle convenzioni che spesso limitano le produzioni di grande budget.
Joseph Kosinski ha anche evidenziato quanto fosse emozionante lavorare su TRON: Legacy, essendo lui alla sua prima esperienza su un set cinematografico. Ricorda come la mancanza di conoscenze pratiche sulle regole del settore abbia giocato a favore del progetto, permettendo a tutti di affrontare il lavoro con una mente aperta e senza preconcetti. Questo approccio spontaneo è stato, in parte, responsabile dell’originalità e dell’innovazione che caratterizzano il film.
Le prospettive per il futuro del franchise di Tron
Con l’arrivo di TRON: Ares, ci sono molte aspettative su come il franchise evolverà. La dichiarazione di Kosinski riguardo alla sua visione di storie parallele suggerisce che potrebbero esserci opportunità per ulteriori esplorazioni nell’universo di TRON, tracciando percorsi narrativi che si distaccano dai canoni tradizionali. La saga, originariamente lanciata negli anni ’80, continua ad affascinare nuove generazioni, grazie anche alla capacità di adattarsi e reinventarsi. Il fatto che Kosinski riconosca e rispetti l’eredità di STEVE LISBERGER dal 1982 implica una continuità e un amore per il materiale originale che potrebbe attrarre sia i fan storici che i nuovi spettatori.
Con un cast di talento come quello di Jared Leto, le aspettative sono alte. Sarà interessante vedere come questo nuovo capitolo si inserirà nella ristrutturazione della saga, mantenendo viva l’attenzione di un pubblico sempre più esigente. Con l’uscita imminente, il destino del franchise di TRON sembra promettere avventure entusiasmanti, pronte a catturare l’immaginazione di chiunque si avventuri nel loro mondo futuristico.
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