Dettagli sui Retroscena di Thunderbolts
Jake Schreier, alla guida del progetto Thunderbolts, ha fornito nuove informazioni sulle scene tagliate e sulla sequenza post-credits, realizzata sul set di Avengers: Doomsday, il prossimo capitolo dell’Universo Cinematografico Marvel. Con Thunderbolts attualmente nelle sale, l’interesse per gli sviluppi narrativi è palpabile.
La Scena Post-Credits
La scena che segue i titoli di coda presenta i Nuovi Vendicatori impegnati nell’affrontare una minaccia cosmica legata all’arrivo dei Fantastici Quattro sulla Terra-616. Questo momento di alta tensione non è stato diretto da Schreier stesso, ma dai fratelli Russo, che hanno preso le redini della regia circa quattro settimane fa. L’opportunità di osservare il loro lavoro su un progetto di tale portata si è rivelata un’esperienza memorabile per il regista.
Conflitto tra Fazioni
Un aspetto intrigante riguarda una potenziale disputa legale tra Capitan America e i Nuovi Vendicatori riguardo all’uso del nome “Avengers”. Schreier ha evidenziato come sia stato fondamentale garantire la coerenza della scena con l’evoluzione dei personaggi, proiettandoli in un contesto completamente nuovo. Questa tensione sarà centrale negli eventi di Avengers: Doomsday, dove Sam Wilson, ora Capitan America, potrebbe trovarsi a dover affrontare i suoi ex compagni, incluso Bucky Barnes, chiedendosi se riusciranno a superare le loro divergenze per fronteggiare avversari come il Dottor Destino.
Sequenze Tagliate e Profondità dei Personaggi
Schreier ha anche discusso delle scene escluse dalla versione finale del film, molte delle quali riguardavano il passato tormentato dei protagonisti. Una sequenza in particolare mostrava Yelena Belova, U.S. Agent e Valentina Allegra de Fontaine intrappolati in una sorta di “stanza della vergogna”, rivivendo esperienze traumatiche delle loro esistenze. Nel climax, il concetto di affrontare i ricordi repressi si concretizza quando Yelena entra nel Void, coinvolgendo anche gli altri membri del team, pur senza rivelare nello specifico le esperienze affrontate da ciascuno.
Scelte Creative e Autenticità degli Attori
È emerso che erano stati sviluppati storyboard per una scena in cui Alexei, noto come Red Guardian, finiva nuovamente nel gulag. Ghost avrebbe dovuto condividere la sua esperienza in orfanotrofio, evidenziando il senso di invisibilità e la sensazione di essere indesiderata. Tuttavia, in fase di scrittura, si è preferito mantenere una certa serietà, evitando cliché banali. Anche per Bucky Barnes erano in cantiere diverse idee, ma la scelta finale ha privilegiato il tono generale del film. In questo processo creativo, l’importanza del coinvolgimento degli attori si è rivelata cruciale; la loro connessione autentica con i personaggi li spinge a intervenire se qualcosa appare poco credibile.
Una Squadra di Antieroi
In Thunderbolts, i Marvel Studios introducono una formazione inedita di antieroi: Yelena Belova, Bucky Barnes, Red Guardian, Ghost, Taskmaster e John Walker. Manipolati da Valentina Allegra de Fontaine e coinvolti in una missione apparentemente suicida, questi personaggi dovranno confrontarsi con i propri demoni interiori. Di fronte a nemici esterni e conflitti personali, la squadra disfunzionale dovrà decidere se autodistruggersi o trovare un nuovo senso di unità prima che sia troppo tardi.