Intervista a Tanino Liberatore: Un Maestro del Fumetto e della Cultura Pop
Tanino Liberatore, illustre illustratore e fumettista, nonché figura centrale del Comicon di Napoli 2025, ha recentemente condiviso i suoi pensieri su vari argomenti che spaziano dall’arte alla politica, passando per il mondo del calcio. Il suo background è costellato da prestigiose collaborazioni, tra cui copertine iconiche di album musicali, come quelle di Frank Zappa, e un’importante connessione con il celebre artista Andrea Pazienza. Nonostante le sue radici abruzzesi, Liberatore vive in Francia dal decennio degli anni Ottanta, dove ha continuato a contribuire al panorama artistico europeo.
Passione per il Fumetto e Riflessioni sul Settore
Nel corso dell’intervista, Liberatore ha espresso la sua preferenza per il ruolo di illustratore rispetto a quello di autore di fumetti, sottolineando le sfide della ripetitività che caratterizzano questo lavoro. Ha affermato che, sebbene trovi gratificante il processo creativo, spesso si sente sopraffatto dalla monotonia di certe pratiche. Liberatore ha riconosciuto che il settore attuale del fumetto presenta delle difficoltà, ma ha anche notato che una nuova generazione di artisti sta iniziando a emergere, portando fresche idee e prospettive innovative.
La Tematica di Ranxerox e la Cultura Contemporanea
Uno dei personaggi più emblematici creati da Liberatore è Ranxerox, l’androide antieroico che ha debuttato nel 1978 sulla rivista Cannibale. Questo personaggio, insieme a Lubna, una teenager dal carattere difficile, rappresenta un microcosmo di tematiche sociali ancora attuali, come la violenza e le dipendenze. Liberatore ha riflettuto su come oggi risulterebbe complicato rappresentare figure simili in modo autentico, data l’evoluzione sociale e culturale avvenuta nel tempo.
Relazione con il Cinema e le Serie Televisive
Il legame di Liberatore con il cinema è profondo, avendo trascorso molte ore a visionare film di ogni genere. Sebbene oggi si interessi maggiormente alle serie televisive, conserva un occhio critico su come la qualità cinematografica sia cambiata nel corso degli anni. Ha citato alcune produzioni recenti che ha trovato degne di nota, ponendo l’accento sulla freschezza creativa dei registi più giovani rispetto ai veterani del settore.
Uno Sguardo al Futuro e Riflessioni Sociali
Concludendo l’intervista, Liberatore ha condiviso un’immagine evocativa tratta dalla sua opera Lucy – La speranza, raffigurante una giovane Australopithecus afarensis in contemplazione del cielo. Tuttavia, il suo tono ha evidenziato un certo pessimismo riguardo al futuro, esprimendo preoccupazioni per il contesto politico e sociale attuale. Ha osservato come l’umanità sembri spesso mettere in secondo piano valori essenziali, dominata da interessi economici e politici, e ha lasciato intendere che la vera forza della Terra potrebbe sopraffarci se non cambiamo direzione.