Sonia Bruganelli è conosciuta per la sua immagine forte e decisa, ma quando si parla di sua figlia Silvia, il suo cuore si apre rivelando un lato più sensibile e vulnerabile. In occasione del compleanno di Silvia, il 23 dicembre, Sonia ha condiviso su Instagram un messaggio toccante e alcune fotografie che celebrano il legame unico tra madre e figlia. Le sue parole esprimono una profonda gratitudine: “Mi hai reso madre. Hai stravolto la mia vita. Mi hai sorriso dopo mesi. Ti ho sorriso dopo mesi. Ho avuto paura di perderti. Mi hai persa più volte. Sei molto ma molto di più di ciò che avrei mai immaginato. Sono stata molto ma molto meno di ciò che avresti meritato da subito. Sono anni ormai che siamo finalmente ‘Noi’ e oggi per me il 23 dicembre è il giorno in cui la Vita ha voluto regalarmi me stessa.”
Un rapporto complesso tra madre e figlia
Il legame tra Sonia e Silvia non è stato sempre facile. Infatti, la madre ha dovuto affrontare momenti di grande difficoltà a causa della malattia di sua figlia. In un’intervista al Corriere, Sonia ha condiviso il suo percorso, ammettendo di sentirsi imperfetta come madre, accettando questa imperfezione come parte della loro storia. Nonostante le sfide, ha rivelato che Silvia l’ha sempre amata, anche nei periodi in cui Sonia non riusciva a volersi bene. Ricorda con affetto quando Silvia, da piccolissima, cercava di consolarla: “Quando mi vedeva triste, allungava il braccio e indicava il mio occhio come a chiedere: perché piangi?”
L’inizio difficile della vita di Silvia
La nascita di Silvia non è stata priva di complicazioni. Sonia ha raccontato di aver scoperto solo all’ottavo mese di gravidanza che sua figlia era cardiopatica. Un momento che doveva essere il più felice della sua vita si è trasformato in un incubo quando i medici hanno avvertito che se non fosse stata operata immediatamente dopo la nascita, sarebbe morta. I danni subiti durante l’operazione sono stati notati solo una settimana dopo, mentre Sonia, che aveva percepito che qualcosa non andava, si sentiva confusa dalle rassicurazioni degli altri.
Affrontare le sfide con resilienza
Sonia ha condiviso anche il modo in cui ha gestito lo stress e l’ansia legate alla situazione. A soli 27 anni, si trovava a fronteggiare un evento così drammatico, sentendosi sopraffatta e insicura. Ricorda che Paolo, il suo compagno, ha preso in mano la situazione, sostenendola mentre lei cercava di far fronte alla sua vulnerabilità. La prima foto che ha scattato con Silvia risale a quando quest’ultima aveva tre mesi, periodo in cui era rimasta nel reparto di terapia intensiva neonatale. Questo momento rappresenta un capitolo fondamentale nella loro vita insieme, un viaggio che ha visto Sonia trasformarsi in una madre resiliente, capace di affrontare ogni difficoltà al fianco di sua figlia, creando un legame indissolubile.
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