Slow Horses, Gary Oldman parla del ruolo di Lamb e del valore del perdono nel suo lavoro

Il viaggio di Gary Oldman in Slow Horses

Gary Oldman continua a stupire il pubblico con la sua interpretazione di Jackson Lamb nella serie Apple TV chiamata Slow Horses. Questa acclamata spy series ha recentemente completato la quinta stagione e, l’attore ha condiviso i suoi pensieri e le sue esperienze legate al suo personaggio. La narrativa coinvolgente e i temi profondi della serie sembrano riflettere la complessità del mondo dell’intelligence, rendendo questa storia un ritratto affascinante e unico.

Oldman ha espresso quanto sia difficile dire addio a Lamb, sottolineando che il personaggio è diventato una parte di lui nel corso degli anni. Mentre discute di questo legame profondo, non può fare a meno di menzionare come il personaggio gli sia entrato dentro e come ogni volta che indossa gli abiti di Lamb, riemerge automaticamente il suo modo di essere. Questo approccio quasi istintivo all’interpretazione è risultato in un’interpretazione che non solo colpisce per la sua autenticità, ma anche per la sua capacità di connessione con il pubblico.

Riflessioni sulla crescita della serie

Secondo Gary Oldman, la quinta stagione di Slow Horses segna un punto di maturità significativo per la serie. Il tema centrale esplora il confine tra chi si considera “dalla parte giusta” e le azioni che si è disposti ad adottare per rimanere tali. Attraverso una narrativa intricata che include terroristi e caos politico, la serie riesce a mettere in luce i dilemmi morali affrontati dalle persone coinvolte nel mondo dell’intelligence. Oldman attribuisce gran parte del merito a Mick Herron, l’autore dei romanzi su cui si basa la serie, per la sua abilità nel trattare tematiche complesse con ironia e profondità.

L’attore ha anche parlato dell’importanza di mantenere viva l’energia della serie, e come la sua evoluzione nel tempo permetta di affrontare questioni attuali in modo critico e intelligente. La capacità di riflessione e la scrittura brillante hanno contribuito a mantenere l’interesse attorno ai personaggi e alle trame sviluppate nel corso delle stagioni.

Cosa significa essere Jackson Lamb

Interpretare un personaggio come Jackson Lamb comporta un certo grado di libertà creativa, secondo Oldman. Egli descrive il suo ruolo come un’opportunità per esplorare aspetti più grigi e complessi della natura umana, senza vincoli di conformità. La mancanza di filtri del personaggio permette al suo interprete di esprimere verità scomode e comportamenti poco ortodossi, rendendo Lamb un personaggio sorprendentemente affascinante. Oldman riconosce quanto sia liberatorio interpretare un personaggio che non cerca mai l’approvazione degli altri, definendo questo approccio come uno dei punti salienti della sua carriera.

A livello pratico, Oldman trova anche vantaggi nel vestire i panni di Lamb, poiché richiede meno tempo per prepararsi rispetto ad altri ruoli passati. Questa realtà ha reso la sua esperienza sul set più piacevole e meno stressante, permettendogli di godere del processo creativo con maggiore semplicità.

Il ritratto di un outsider

La complessità di Jackson Lamb si esprime attraverso il suo rifiuto di sottomettersi al potere. La sua moralità è quella di un outsider che ha deciso di non cedere alla corruzione, pur trovandosi bloccato in una vita priva di prospettive. Oldman riflette sull’aspetto umano del personaggio, mostrando come anche chi appare cinico possa avere una ragione d’essere profonda. Con una visione realistica e toccante, la serie riesce a ritrarre Lamb come un uomo distrutto che ogni mattina si alza per tentare di fare la cosa giusta, nonostante le sfide e le avversità che lo circondano.

In questo senso, il personaggio di Lamb è rappresentativo di così tante esperienze umane, capace di risuonare con il pubblico, facendo sì che ci si possa identificare con lui e le sue lotte quotidiane. L’attore sottolinea l’importanza di mostrare vulnerabilità e fallibilità, rendendo Lamb un personaggio autentico e con cui il pubblico possa empatizzare.

Un futuro incerto per Slow Horses

Con la sesta stagione già in fase di produzione, Gary Oldman è consapevole che il suo viaggio con Jackson Lamb sta per giungere a una fine. Ha rivelato un misto di emozioni riguardo a questo momento, evidenziando sia il sollievo che la tristezza che accompagnerà il suo addio al personaggio. Nonostante la sua voglia di tornare a uno stile di vita più semplice, senza i tratti distintivi di Lamb, sa che perderà un compagno straordinario e la connessione unica che è stata creata nel corso di tutti questi anni.

Il legame tra Oldman e Lamb è diventato, nel tempo, un elemento fondamentale per la serie, creando un’impressione duratura non solo nel cuore dell’attore, ma anche in quello degli spettatori. Con tutte le sfide affrontate e le avventure raccontate, la figura di Jackson Lamb rimarrà senza dubbio un simbolo di resilienza e umanità.