Rosanna Banfi racconta la sua lotta contro un tumore al polmone e la paura di non risvegliarsi

Rosanna Banfi ha deciso di condividere la sua lotta contro il cancro, un tema a lei molto caro. Dopo aver superato il tumore al seno sedici anni fa, la nota attrice si è trovata ad affrontare una nuova sfida: un adenocarcinoma al polmone, scoperto tramite una TAC. Nonostante la diagnosi inquietante, Rosanna ha già subito un intervento chirurgico con esito positivo e sta affrontando il percorso di terapia con grande determinazione, supportata dall’affetto della sua famiglia, in particolare dalla nipotina Matilde.

La battaglia di Rosanna contro il cancro

L’attrice ha recentemente rivelato all’interno delle pagine di un noto settimanale di aver scoperto di avere un carcinoma maligno al polmone destro. Durante una routine di controllo con una TAC, i medici le hanno comunicato che era presente un’opacità a vetro smerigliato, portandola a immediati accertamenti che hanno confermato la diagnosi di adenocarcinoma. Fortunatamente, l’intervento per rimuoverlo è andato a buon fine e, secondo le attuali valutazioni mediche, non risultano metastasi o linfonodi coinvolti.

Affrontare una seconda battaglia contro il cancro non è facile e Rosanna ha confidato che il suo supporto principale in questi momenti delicati è rappresentato dalla piccola Matilde, la nipote di appena un anno. La presenza della nipotina le fornisce una motivazione e una ragione per affrontare la malattia con coraggio, ricordandole l’importanza della famiglia e dell’amore in tempi difficili.

Un intervento tra ansie e speranze

Rosanna ha descritto con sincerità il momento pre-operatorio, evidenziando le sue paure legate all’anestesia. In quel frangente, era assalita dal terrore di non risvegliarsi più. I medici, notando la sua ansia, le hanno suggerito di pensare a un ricordo felice. Questo pensiero l’ha guidata verso l’immagine della nipotina, facendola commuovere. Il desiderio di festeggiare insieme a Matilde i suoi successi e i traguardi futuri l’ha aiutata a trovare la forza necessaria per affrontare l’operazione.

Il legame con Matilde è stato descritto come un vero e proprio miracolo nella vita di Rosanna. A un anno dalla nascita della piccola, l’attrice vive un’emozione intensamente positiva che le permette di vedere oltre la malattia, regalandole nuovi stimoli e una rinnovata voglia di vivere.

Essere nonna nel momento della sfida

Diventare nonna in un periodo così critico ha avuto un impatto profondo sulla vita di Rosanna, portando una ventata di gioia e positività. Tuttavia, ha anche confessato di aver inizialmente provato una certa resistenza all’idea di essere considerata nonna, associando l’immagine a figure più anziane. Nonostante questo, il suo spirito giovanile prevale e Rosanna si sente affermata nella sua nuova identità.

Matilde rappresenta per lei una fonte di energia vitale, un po’ come una boccata d’aria fresca in un periodo segnato da incertezze. La presenza della nipotina non solo le dona conforto ma le consente anche di riflettere sull’importanza della vita e sull’amore incondizionato che può esprimere ai suoi cari. Con la determinazione che la contraddistingue, Rosanna continua a combattere con speranza e gratitudine per la sua famiglia, pronta a scrivere nuovi capitoli della sua storia.