Romina Power rivela il suo amore per Al Bano e riaccende i dubbi sulla scomparsa di Ylenia

Romina Power si è recentemente presentata nello studio di Verissimo, condotto da Silvia Toffanin, per condividere il lancio del suo nuovo libro intitolato “Pensieri profondamente semplici”. In un’ottica intima e riflessiva, l’artista ha avuto modo di raccontare il suo percorso di vita, partendo da esperienze personali che hanno segnato profondamente la sua esistenza. Ha rivelato che, nonostante il successo personale e professionale, avvertiva una sensazione di mancanza: “Al massimo del successo non mi sentivo appagata”. La sua carriera, pur essendo costellata di tour e promozioni, non le restituiva quella pienezza che cercava. Con molta sincerità, ha affermato: “Stavamo sempre in giro, ma non rimaneva più nulla”.

Riflessioni sul passato e sulla vita privata

In questa intervista, Romina non ha potuto evitare di affrontare il tema della separazione da Al Bano e il doloroso ricordo della perdita della figlia Ylenia Carrisi, che ha segnato una fase cruciale della sua vita. Parlando del suo legame con Al Bano, ha sottolineato che l’amore non svanisce mai completamente: “Non si smette mai di amare la persona che si è amato, soprattutto quando conosci l’altra persona da bambina”. Questo attaccamento emotivo rimane presente anche quando la vita insieme diventa insostenibile, come ha spiegato chiaramente: “Al Bano? Lo amo ancora, come amo tutti i miei ex.” La sua capacità di mantenere rapporti distesi, nonostante le difficoltà, dimostra una maturità e una visione positiva delle relazioni passate.

Anche momenti leggeri e ironici emergono dal racconto di Romina. Racconta un episodio divertente relativo a suggerimenti estetici ricevuti da Al Bano dopo anni di distanza: “Gli ho detto che non avevo tempo… chissà se lo ha fatto lui qualche ritocchino… al cervello”. Questo spirito scherzoso contrasta con i temi più seri che ha affrontato, mostrando la sua versatilità e profondità d’animo.

Quanto alla separazione, Romina chiarisce che le voci circolate non rispecchiano la realtà: “Non è stata una canna a farci allontanare. La separazione l’ho voluta io perché la convivenza era impossibile”. In un momento di vulnerabilità, ha condiviso che non stava bene né con Al Bano né con se stessa, ma ha confermato che i rapporti sono ottimi, sebbene non si vedano frequentemente.

Un amore oltre la vita: il ricordo di Ylenia

Il passaggio più toccante dell’intervista è stato sicuramente il momento in cui Romina ha parlato della figlia Ylenia. La sua convinzione è ferma: “Non è morta, era un essere di luce”. Il dolore di una madre che perde una figlia è incommensurabile, e Romina descrive questa esperienza dicendo: “Ti lascia vuota, ti assale all’improvviso, ad onde, e poi ti lascia nel vuoto”. Ricorda Ylenia come una giovane dotata di una bellezza straordinaria, che non era consapevole del suo fascino: “Mi diceva: ‘Tu non stai vivendo, i tuoi occhi sono spenti'”. Un dialogo che testimonia l’intensa connessione tra madre e figlia.

Romina ha inoltre espresso le sue riserve circa la gestione delle indagini sulla scomparsa di Ylenia, ritenendo che non siano state condotte con la dovuta attenzione: “Non sono state fatte bene. La polizia ci ha raccontato la qualunque pur di farci andare via”. Ha manifestato il suo disagio durante quel periodo, affermando di aver cercato verità e chiarezza, ma ha anche riconosciuto che le autorità competenti non hanno preso il caso con la dovuta serietà. La sua ricerca continua, con un ritorno a New Orleans, città che considera “negativamente misteriosa”, e la ferma convinzione che Ylenia possa essere stata rapita o coinvolta in una situazione da cui non è riuscita a liberarsi.

Nei momenti più bui, Romina ha trovato conforto nella vicinanza di figure importanti, come Sophia Loren, che le ha offerto sostegno in un momento di grande difficoltà, condividendo la loro esperienza di madri unite dal dolore. Sulla diversa visione di Al Bano riguardo alla scomparsa di Ylenia, Romina ha concluso affermando: “Lui ha creduto alla polizia, ma di questo ne devi parlare con lui”. Con queste parole, l’artista ha saputo evidenziare la complessità dei legami familiari e l’impressionante forza che ha tirato fuori per affrontare le sfide della vita.