Nel recente episodio del programma “La volta buona”, andato in onda il 16 dicembre 2025, uno dei momenti più toccanti è stato senza dubbio il racconto personale di Rita Rusic. Nel corso della puntata, i presenti sono stati coinvolti in un’atmosfera carica di emozioni, mentre l’attrice ha condiviso parti della sua vita che rivelano le sue fragilità e sofferenze.
Un ricordo che commuove
Durante la trasmissione, Rita Rusic ha colto l’occasione per tornare su alcuni momenti chiave della sua storia con Vittorio Cecchi Gori. L’attrice ha parlato di un periodo complesso, sottolineando quanto la vita possa essere impetuosa e difficile. Ruscita ha affermato: “La vita è bella insomma, ma può essere anche molto dura”. Queste parole sono state il preludio a un racconto più profondo riguardo al loro matrimonio, celebrato nel 1983 dopo due anni di convivenza, durante il quale ha vissuto una gravidanza tanto attesa quanto tragicamente interrotta.
Rusic ha ricordato con chiarezza l’istante in cui ha appreso di essere incinta, descrivendo il suo dolore e la confusione che ne è seguita. “Lui tornò a casa e gli dissi ‘guarda c’è una tragedia, è successa una tragedia… sono incinta’”, ha raccontato. La risposta di Cecchi Gori, però, è stata di rassicurazione, un tentativo di alleggerire un momento pieno di tensione. Purtroppo, poco prima delle nozze, Rusic ha subito una perdita tragica che ha segnato profondamente la sua vita. Ha descritto il ricovero in clinica, dove si trovava in una stanza di fronte alla nursery, ascoltando i pianti degli altri bambini e cercando di controllare le sue emozioni.
Le parole di Rita hanno colpito non solo i presenti, ma anche la conduttrice Caterina Balivo, che ha mostrato segni di commozione, portando le mani al viso in lacrime. Questo scambio emotivo ha dato vita a un momento di grande intimità nel programma.
Fiducia e tradimenti
Il dialogo tra Rusic e Balivo ha toccato anche tematiche più delicate, come quelle legate al tradimento, già affrontate in precedenti episodi della stessa trasmissione. Rusic ha guardato indietro ai segnali che l’avevano portata a dubitare della relazione con Cecchi Gori, senza però cercare di alimentare conflitti. Ha confessato di aver nutrito sospetti, legati a viaggi frequenti e assenze inspiegabili da parte di Cecchi Gori. “A volte non rispondeva al telefono o non chiamava, c’erano dei sospetti”, ha detto.
In un discorso più ampio, Rusic ha voluto chiarire un punto essenziale riguardo all’idea di separazione: non avrebbe mai distrutto la sua famiglia a causa di un’unica mancanza. Ha enfatizzato l’importanza di un comportamento corretto da parte del partner: “Un uomo si deve comportare bene, deve essere un bravo marito, deve essere un uomo gentile”. La sua riflessione sulla separazione ha messo in evidenza come quest’ultima arrivi solo quando l’equilibrio si rompe irreparabilmente, suggerendo una ricerca di stabilità personale e affettiva.
Attraverso questo scambio sincero e intenso, Rita Rusic ha offerto un’importante testimonianza sulla resilienza di fronte alle avversità, dimostrando che dietro ogni storia ci possono essere fragilità e momenti di grande confronto interiore.
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