Alessandro Cecchi Paone e Simone Antolini: il loro amore proibito culmina in un matrimonio da sogno!

Come già riportato, Alessandro Cecchi Paone e Simone Antolini, recenti protagonisti della diciassettesima edizione dell’Isola dei Famosi, hanno deciso di convolare a nozze. Prima le unioni civili, poi il…

Come già anticipato, Alessandro Cecchi Paone e Simone Antolini, recenti concorrenti della diciassettesima edizione dell’Isola dei Famosi, hanno programmato le nozze. L’unione civile ha luogo prima del matrimonio.

Come già anticipato, Alessandro Cecchi Paone e Simone Antolini, recenti concorrenti della diciassettesima edizione dell’Isola dei Famosi, hanno deciso di convolare a nozze. La giovane compagna del divulgatore scientifico e lui stringeranno prima un’unione civile e poi si sposeranno. Lo hanno rivelato al settimanale Mio:

Alessandro Cecchi Paone e Simone Antolini: il loro amore proibito culmina in un matrimonio da sogno!

Sì all’unione civile, ma non rinunciamo a sposarci, ha detto Cecchi Paone al settimanale Mio.

“Quando ci sposeremo? Aspettiamo l’estate, il luogo preciso è ancora in alto mare. Lui ha famiglia nelle Marche, ma Positano è il mio punto di riferimento per la relazione. D’altra parte, i nostri amici hanno chiesto che il matrimonio egualitario avvenga a Miami o a New York, in America. Anche se la mia ex moglie (Cristina Navarro, ndr) vorrebbe che fossimo in Spagna, è la persona a cui tengo di più. Sarà senza dubbio la nostra testimone di nozze se decideremo di sposarci lì. Dovrei adottare Melissa? Ci sposeremo all’estero anche per questo motivo.”

Cecchi Paone ha più volte dichiarato di voler adottare Melissa Simone, che compirà 5 anni il 2 agosto del prossimo anno. Lo aveva rivelato mentre era ospite di Pomeriggio 5 nel salotto di Barbara d’Urso:

Melissa mi chiama già zio nonostante io e Simone ci frequentiamo da più di un anno. Ci siamo conosciuti all’inizio del 2022. Vorrei adottare la bambina e darle stabilità. Per far sì che ciò accada, dobbiamo sposarci, cosa che non è possibile in Italia, come lei sa. Tutto questo perché non ci identifichiamo come maschio e femmina. Abbiamo già discusso del matrimonio. Chi l’ha suggerito? Lo ammetto: l’ho fatto io. Anche se adoro la mia nazione, io e il mio fidanzato viaggeremo al di fuori di essa per il matrimonio. L’unione civile in Italia non è sufficiente per adottare il bambino. Circa tre volte al mese va ancora a trovare la madre. Qui sono tutti felici e in salute. Grazie a Simone ho imparato che posso amare una bambina.

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