Ornella Muti parla della bellezza a 70 anni e delle sue opinioni sul sesso senza tabù

Ornella Muti, icona del cinema italiano, offre uno sguardo intimo sulla sua vita e carriera attraverso la sua autobiografia, “Questa non è Ornella Muti”. In un’intervista approfondita con Vanity Fair, l’attrice, il cui vero nome è Francesca Rivelli, si esprime sinceramente sui suoi sentimenti riguardo all’età, alla bellezza e all’amore.

La bellezza e la percezione di sé

Nel corso dell’intervista, Ornella Muti rivela un aspetto poco noto della sua vita: la sua eterna insicurezza circa la propria bellezza. Nonostante sia considerata una delle donne più affascinanti del panorama cinematografico, confessa che spesso non ha mai sentito di essere bella. Le parole di ammirazione dei suoi fan non sono state in grado di darle la conferma che cercava. Inoltre, l’attrice sottolinea come la sua attenzione si sia sempre concentrata sul lavoro e su come evitare scene di nudo, sentendo che si trattava di una competizione continua.

Muti prosegue dicendo che, a settant’anni, le è difficile accettare complimenti sulla sua bellezza attuale. La sua risposta a chi le dice che è ancora bella è di frustrazione; desidera essere vista come una persona piuttosto che come un’immagine statica. Pur mantenendosi in forma grazie a uno stile di vita sano, riconosce di non essere più quella di un tempo e riflette su quanto sia importante accettare il passare degli anni. Per lei, l’essenziale è riconoscere i guadagni personali piuttosto che rimanere ancorati a ciò che è andato perduto.

Riflessioni sull’amore e sulle relazioni

Nell’intervista, Muti si apre anche sul tema dell’amore, ammettendo di sentirne la mancanza. Tuttavia, non lo considera un motivo per soffrire. Se qualcun altro dovesse entrare nella sua vita, afferma chiaramente che quella persona dovrebbe accettarla così com’è, con la sua storia e la sua attuale identità.

Descrive se stessa come una donna dedita al lavoro e molto legata ai suoi figli, ora cresciuti. Nonostante il suo impegno professionale, avverte che il legame con la famiglia è fondamentale per la sua stabilità emotiva. Una delle sue peculiarità è di non aver mai avuto una relazione tossica con il sesso, considerandolo un’esperienza profondamente legata all’amore.

Questo concetto la porta a una riflessione personale sul sesso, che per lei non può essere scisso dall’affetto. Per Muti, una relazione sessuale senza amore sarebbe priva di significato, paragonando l’atto al comportamento vorace di chi si butta su un buffet senza realmente apprezzare il cibo.

Accettazione e crescita personale

Ornella Muti conclude le sue riflessioni enfatizzando l’importanza dell’accettazione e della crescita personale. Ha imparato a vedere il passare del tempo non come una perdita, ma come un’opportunità per guadagnare nuove prospettive e valori. L’attrice racconta che, pur riconoscendo i cambiamenti fisici e l’impatto del tempo sulla sua immagine, cerca di abbracciare ciò che ha acquisito lungo il cammino.

La sua esperienza di vita e la ricchezza di emozioni vissute la portano a considerare vitale non fermarsi mai su ciò che è stato, ma piuttosto guardare avanti, verso nuove avventure e traguardi. La sua tenacia nel mantenere un atteggiamento positivo nei confronti della vita è un segnale forte di resilienza. Muti dimostra così che l’età è solo un numero e che la vera bellezza risiede nell’accettazione di sé e nelle esperienze accumulate nel corso degli anni.