Martina Colombari si commuove per le maldicenze sulla sua famiglia e il figlio Achille

Martina Colombari, ex Miss Italia e personaggio del mondo dello spettacolo, ha recentemente raccontato pubblicamente le difficoltà incontrate nella crescita del figlio Achille. Questo avvenimento si è verificato durante la sua partecipazione all’attuale edizione di “Ballando con le Stelle”, dove ha condiviso momenti particolarmente toccanti della sua vita privata.

Le sfide del passato di Martina Colombari

Nel corso di una puntata trasmessa il 15 novembre, Martina ha voluto affrontare un periodo molto difficile che ha coinvolto suo figlio Achille. Quando Achille aveva tra i 18 e i 19 anni, ha dovuto affrontare ben sette Trattamenti Sanitari Obbligatori, una fase critica che ha segnato sia lui che la sua famiglia. La 50enne ha espresso indignazione per come alcuni media abbiano trattato la vicenda, accusando di averla strumentalizzata e di aver alimentato pregiudizi nei confronti della loro situazione. Ha dichiarato: “C’è stata una strumentalizzazione delle vicende di Achille che ho trovato schifosa”, sottolineando il pregiudizio legato alla sua famiglia e al background economico.

Achille è sempre stato descritto come un bambino “complicato”. Martina ha spiegato che sin da piccolo mostrava comportamenti difficili da gestire, spesso mettendosi nei guai. Solo successivamente, attraverso una diagnosi, la famiglia ha capito le ragioni di queste problematiche: Achille è stato diagnosticato con ADHD, Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività. Questa neurodivergenza ha fornito finalmente una spiegazione ai comportamenti che avevano tanto preoccupato i genitori.

Un percorso difficile tra cure e autoanalisi

Durante un periodo critico, Achille ha seguito un trattamento farmacologico che ha alterato notevolmente il suo comportamento, rendendolo “un corpo senza vita”, come lo descrive la madre. Martina e il marito, Billy Costacurta, sposato nel 2004, si sono trovati a riflettere costantemente sui loro errori come genitori. Hanno ammesso che il “dove abbiamo sbagliato” era un pensiero ricorrente, tanto da diventare oggetto di discussione quotidiana.

La situazione è diventata talmente complessa da richiedere l’intervento delle forze dell’ordine e dei servizi sanitari in più occasioni. Martina ha raccontato di come fosse doloroso dover fare quella telefonata, sentendosi impotente e disperata. “Quando devi prendere in mano quel telefono e fare quel numero è perché non hai altra soluzione”, ha affermato, evidenziando l’emozione di trovarsi in una tale situazione.

Tuttavia, questa esperienza così difficile non è durata per sempre. Achille ha trascorso un anno e mezzo in una comunità terapeutica, un processo che la madre ricorda come estremamente duro. Negli ultimi tempi, tuttavia, sembra che le cose stiano migliorando. La stessa Martina ha detto che attualmente non stanno chiedendo molto ad Achille, poiché riconoscono il suo impegno e la sua determinazione nel voler migliorare.

Riscoperta e supporto familiare

Recentemente, Achille ha condiviso la sua storia personale in un podcast dal titolo “One More Time”, offrendo uno sguardo più profondo sul suo percorso. È apparso anche negli studi di “Ballando con le Stelle” per supportare la madre, segnale positivo del progresso fatto. Martina ha aggiunto che questo momento di sostegno reciproco è fondamentale per entrambi e ha messo in risalto quanto sia importante per lei vedere il progresso del figlio.

Il racconto di Martina Colombari non solo porta alla luce una realtà complessa e spesso difficile da affrontare, ma dimostra anche la resilienza e la forza d’animo di una madre che ha combattuto e continua a lottare per il bene di suo figlio. La loro storia è un esempio di come affrontare le avversità con amore e determinazione, simbolo di speranza per molte famiglie che si trovano a vivere situazioni simili.