Il mondo di Harley Quinn e le sue connessioni con il Pinguino
Nel vasto universo DC, uno dei personaggi più iconici è senza dubbio Harley Quinn, interpretata magistralmente da Margot Robbie. L’attrice ha recentemente rivelato un interessante retroscena sulla creazione del suo personaggio e sulle interazioni tra i villain dell’universo Batman. In particolare, ha svelato che inizialmente era previsto che il Pinguino fosse il principale antagonista nel film “Birds of Prey (e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn)”, prima di essere sostituito da un altro cattivo. Questo cambio di direzione ha catturato l’attenzione dei fan, poiché mostra come le dinamiche interne della produzione possano influenzare la narrazione cinematografica.
Durante una conversazione con Entertainment Weekly, Robbie ha discusso della sua esperienza sul set di “A Big Bold Beautiful Journey”, dove recita insieme a Colin Farrell, l’attore che ha interpretato il Pinguino nel recente “The Batman” di Matt Reeves. Questa occasione ha fornito all’attrice spunti per riflettere su quanto fosse strano non aver mai parlato con Farrell riguardo alle loro esperienze condivise nei panni di famosi antagonisti dell’universo DC. La rivelazione di Robbie ha aperto nuove prospettive sullo sviluppo della trama e sui personaggi coinvolti.
Una trama alternativa: il Pinguino originale di Birds of Prey
Secondo quanto dichiarato da Robbie, il Pinguino era stato originariamente concepito come avversario diretto di Harley Quinn e delle altre protagoniste nel progetto scritto da Christina Hodson. Tuttavia, la situazione è cambiata drasticamente quando Matt Reeves ha espresso il desiderio di non vedere il personaggio utilizzato in altri film, in quanto aveva già in mente un piano dettagliato per il suo “The Batman”. Questa richiesta ha portato a un cambio di rotta che ha visto l’ingresso di Black Mask, interpretato da Ewan McGregor, come il nuovo principale antagonista.
L’incredulità di Colin Farrell alla notizia che il Pinguino sarebbe potuto essere parte di “Birds of Prey” evidenzia quanto possa essere sorprendente e casuale il processo creativo nella realizzazione di film di supereroi. Farrell ha reagito con sorpresa alla rivelazione di Robbie, dimostrando che anche gli attori stessi possono essere colpiti dai cambiamenti nel copione e dalle decisioni di produzione. Nonostante il Pinguino non abbia fatto la sua apparizione nel DCEU fino ad ora, il suo personaggio ha avuto una grande risonanza grazie al lavoro di Farrell.
Il futuro del Pinguino nell’universo DC
Nonostante la sua assenza immediata dall’universo cinematografico DC, la figura del Pinguino ha trovato una nuova vita grazie all’interpretazione di Colin Farrell. La performance dell’attore in “The Batman”, uscito nel 2022, ha ottenuto ampi consensi dalla critica, tanto da convincere Warner Bros. e HBO a sviluppare una miniserie spin-off dedicata al personaggio. Questa serie, intitolata “Il Pinguino”, è prevista per il 2024 e rappresenta un passo significativo per approfondire il mondo del villan di Gotham City.
Grazie al successo della sua versione cinematografica, il Pinguino continuerà a essere una figura centrale nell’universo di Reeves, con la certezza di tornare anche nel sequel, attualmente pianificato per il 2027. La presenza del Pinguino nell’orizzonte narrativo è un chiaro segno della crescente complessità e delle interazioni all’interno del DCEU, aprendo spazi per nuove storie e sviluppi narrativi. Con i progetti futuri all’orizzonte, i fan possono aspettarsi di vedere il personaggio evolvere e interagire con altri celebri volti dell’universo DC.
Unisciti alla Community su WhatsApp!
Non perderti le anticipazioni, i gossip e le news esclusive sulle tue serie turche preferite. Entra nella nostra community ufficiale e scopri tutto prima degli altri.
Entra nella Community