Marco Rossetti: La scoperta della fallibilità che ha cambiato la sua vita e il suo percorso artistico

Anticipazioni: Marco Rossetti si racconta al Riviera International Film Festival

Nell’aria frizzante del Riviera International Film Festival, Marco Rossetti ha svelato il suo mondo, tra musica, emozione e ironia. L’attore, noto per i suoi ruoli nelle migliori fiction italiane, ha catturato l’attenzione del pubblico con un talk dal titolo provocatorio: “La serialità televisiva ha una nuova star”. Con il suo stile diretto e genuino, Rossetti ha condiviso aneddoti della sua carriera e le sue passioni artistiche.

Un artista a 360 gradi

Marco non è solo un volto conosciuto in TV. Ha saputo fondere recitazione e musica, portando sul palco la sua chitarra. Durante l’incontro, ha suonato brani originali come “Sei bella” e l’inedito “Occhiguai”, oltre a una celebre cover di Elvis, “Can’t Help Falling in Love”. “Scrivere canzoni è un modo per esprimere le mie emozioni,” ha dichiarato Rossetti, sottolineando quanto l’amore e la confusione dei suoi personaggi lo abbiano ispirato.

Il successo delle soap e fiction

In pochi mesi, il pubblico ha visto Marco brillare in tre serie di Rai Uno: Un passo dal cielo, Black Out e Costanza, quest’ultima diretta da Fabrizio Costa. “Quando mi hanno proposto questo progetto, ho capito che si trattava di una commedia romantica con una forte componente emotiva,” ha raccontato, rivelando come la trama lo abbia coinvolto profondamente.

Marco Rossetti: La scoperta della fallibilità che ha cambiato la sua vita e il suo percorso artistico

Emozioni e profondità

Chi ha seguito Costanza sa che la serie è arricchita dalla canzone “Sei bella”, composta e interpretata dallo stesso Rossetti. “Ho scritto questo brano durante le riprese di Un passo dal cielo, spinto da una forte ispirazione,” ha spiegato, affermando che la musica ha aggiunto una dimensione speciale alla sua carriera.

Una passione trasformata in professione

Rossetti non si è fermato alla recitazione. La musica è stata una costante nella sua vita. “Ho iniziato a scrivere canzoni per ricordare un amico scomparso e, dopo anni, ho ripreso a suonare,” ha commentato, rivelando come questo percorso lo abbia avvicinato ulteriormente all’arte. La sua umiltà emerge quando parla di sé: “Quando mi descrivono come cantautore, mi sento un po’ imbarazzato, ma è un’etichetta che comincia a calzarmi.”

Accettare la propria vulnerabilità

Marco parla anche delle sfide affrontate lungo il cammino. “La paura del rifiuto è qualcosa che tutti abbiamo vissuto. Ma ogni ‘no’ diventa un’opportunità per migliorarsi,” ha detto, riflettendo sulla sua crescita artistica. Con oltre vent’anni di carriera alle spalle, Rossetti sente di aver costruito un percorso solido, pur mantenendo i piedi ben piantati a terra.

Verso il futuro

La sua carriera continua a riservare sorprese, e un nuovo brano “Occhiguai” sta per essere lanciato, accompagnato da un video che promette di essere un cortometraggio emozionante. Marco conclude con una nota di ispirazione: “Perseguire i propri sogni è fondamentale. A volte bisogna osare, anche se spaventa.”

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