L’arrivo della gold edition in blu-ray del celebre film La casa di Mary rappresenta un’opportunità imperdibile per rivedere questo horror del 1982 che ha lasciato un segno indelebile nel panorama cinematografico legato alle case infestate. Grazie a Midnight Factory, il film esordisce in alta definizione, accompagnato da una serie di contenuti extra pensati per i veri appassionati dei film horror e dei cult classici.
Un Classico del Terrore: Scopri La casa di Mary
La casa di Mary, conosciuto anche con il suo titolo originale Superstition, è diretto da James W. Roberson e risale al 1982. Strano ma vero, il film fu proiettato in Italia prima di arrivare negli Stati Uniti, dove venne distribuito soltanto nel 1985. La sua circolazione limitata ha portato a un divieto in diversi paesi, rendendolo difficile da reperire nel corso degli anni. Questo lungometraggio si annovera tra le prime opere del genere slasher, raccontando la storia di una dimora pervasa da entità oscure e violente. Sebbene la trama non sia impeccabile, il film è noto per le sue morti inusuali e spettacolari, facendone un cult nel genere delle abitazioni maledette.
Una Leggenda Riscoperta
La pellicola ha guadagnato popolarità grazie alla sua diffusione su televisioni private e alla vendita di videocassette dell’epoca, diventando così un oggetto di culto per collezionisti e amanti del macabro. Nonostante la sua narrazione possa sembrare semplice, il film si distingue per la capacità di costruire atmosfera attraverso sequenze di tensione e scene splatter che hanno anticipato molti dei temi ricorrenti nel cinema horror successivo.
La Storia della Casa Maledetta
La trama si concentra su una casa decrepita di cui il clero deve occuparsi. Il reverendo Harry deve trasferirla al reverendo Thompson, un giovane sacerdote. Per questioni economiche, la curia decide di affittare l’immobile anziché tenerlo chiuso, ma il sangue inizia a scorrere quando gli operai tentano di ristrutturarlo. Accanto all’edificio vive Vera, discendente dei precedenti proprietari, insieme al figlio Arlen, un ragazzo con problemi mentali che viene inizialmente sospettato degli omicidi. Nel frattempo, una presenza inquietante, incarnata da una bambina vestita di bianco, emerge, rivelandosi fondamentale per comprendere l’orrore che pervade la casa.
L’Indagine e l’Ombra del Passato
L’ispettore Sturgess indaga sugli eventi, mentre il reverendo Thompson cerca di svelare le origini della maledizione. Nell’investigazione affiora un evento storico risalente a tre secoli fa: la condanna di una strega accusata della morte di una giovane. Leggende narrano che lo spirito vendicativo della strega continui a infestare la casa, portando con sé oscurità e terrore.
Effetti Speciali e Violenza Creativa
Gli avvenimenti alternano apparizioni soprannaturali a omicidi audaci e originali, caratterizzati da un forte tocco splatter. Le scene, per l’epoca, sono estremamente crude, mostrando corpi mutilati, teste esplose e violenze perpetrate con freddezza. Queste sequenze, pur realizzate con budget limitati, riescono a creare un impatto visivo notevole.
Ritorno al Passato: Stile e Colonna Sonora
Il film riporta alla mente il cinema horror italiano di registi come Mario Bava e Dario Argento, soprattutto per quanto riguarda gli elementi visivi e la colonna sonora avvincente firmata da David Gibney. L’atmosfera che si respira è intensa e tetra, con flashback che aiutano a delineare il passato della strega e le vicende che hanno portato alla maledizione. Il finale si chiude con inquietanti interrogativi, senza fornire risposte rassicuranti.
La Nuova Edizione: Un Tesoro per gli Appassionati
La gold edition di Midnight Factory rilancia La casa di Mary sul mercato, arricchendolo con materiali extra che ampliano l’esperienza di visione. La confezione include una slipcase elegante, una card da collezione e un booklet ricco di approfondimenti sulla pellicola e la sua realizzazione.
Qualità Visiva e Approfondimenti
Il trasferimento video del film, effettuato utilizzando il negativo originale in 35 mm, presenta una grana naturalmente vintage. La qualità visiva è molto buona, con colori vivaci, anche se alcuni dettagli rischiano di perdersi nelle scene più buie. L’audio, disponibile in italiano e inglese con tracce DTS HD Master Audio 2.0, è pulito e soddisfacente, anche se non offre un’ampia spazialità.
Contenuti Extra e Interviste Esclusive
Tra gli extra si trovano quasi 60 minuti di interviste: una di 30 minuti con James Houghton e un’altra di 24 minuti con James Robertson, regista del film, che offrono uno sguardo interessante sulla realizzazione e sulla storia dell’opera. È presente anche il trailer originale inglese, un elemento prezioso per i collezionisti di materiale d’epoca.
Questa edizione rappresenta non solo un’opportunità per rivedere un titolo cult degli anni ottanta, ma anche per onorare un film che ha saputo anticipare molte delle convenzioni che oggi conosciamo nel panorama horror. Personalmente, mi chiedo: quali altre gemme dimenticate del passato dovremmo riscoprire? La nostalgia non ha mai fatto così male, giusto?