Osgood Perkins si prepara a tornare sul grande schermo con Keeper, un film horror che arriverà nelle sale il 14 novembre 2025. Supportato dalla casa di distribuzione NEON, che ha già accompagnato i suoi ultimi tre progetti, Perkins promette di offrire ancora una volta una narrazione ricca di suspense. Questo nuovo lungometraggio si inserisce nel successo recente di The Monkey e riafferma la dedizione del regista al genere horror, caratterizzato da produzioni a basso budget e atmosfere inquietanti.
Un Teaser Avvincente
Il teaser ufficiale di Keeper è stato rilasciato online, rivelando le prime immagini di un’opera che ambisce a un’atmosfera oscura e coinvolgente. Le riprese si presentano con inquadrature meticolosamente curate e una tensione palpabile fin dai primi istanti. La storia si svolge in una baita isolata, dove una coppia – interpretata dalla protagonista di She-Hulk, Tatiana Maslany, e Rossif Sutherland – decide di rifugiarsi per festeggiare il proprio anniversario. Quello che doveva essere un momento di intimità si trasforma rapidamente in un incubo quando si rendono conto di non essere soli nella casa.
La Trama Misteriosa
La trama ruota attorno all’emergere di un’entità maligna che risveglia segreti dimenticati legati alla sinistra storia della baita. Perkins ha sviluppato lo script durante il recente sciopero della Writers Guild of America, affidando poi la conclusione della sceneggiatura a Nick Lepard. Le riprese sono state concluse in sole tre settimane, nel mese di agosto 2024, con un budget totale di 8 milioni di dollari. Queste informazioni evidenziano come il regista continui a mantenere uno stile essenziale ma incisivo, valorizzando atmosfere e personaggi senza necessità di grandi investimenti。
Il Percorso di Perkins nel Genere Horror
Perkins ha costruito la sua carriera puntando spesso su film horror realizzati con risorse limitate e ambientazioni claustrofobiche. Questo approccio ha preso piede dal 2015, quando, prima di collaborare con NEON, ha diretto February – L’innocenza del male. In seguito, ha lavorato a pellicole come Gretel e Hansel e Sono la bella creatura che vive in questa casa, dimostrando la sua inclinazione per storie di terrore che abbracciano un cinema più intimo e disturbante.
Collaborazioni e Successi Recenti
Il legame con NEON si è rafforzato negli ultimi anni, portando alla realizzazione di tre film, incluso The Monkey. Questo progetto ha ricevuto accoglienze positive, facendo salire Perkins tra i più noti registi indipendenti del panorama horror. La sua strategia di gestire progetti a basso costo, ma efficaci nella creazione di atmosfere e tensione, rimane il marchio distintivo del suo operato.
Il Riconoscimento di Perkins
Il nome di Perkins ha acquisito una notevole visibilità grazie a Longlegs, il suo film horror in cui Nicolas Cage interpreta un villain sorprendente. Uscito di recente, il film ha ricevuto recensioni positive e ha incassato oltre 127 milioni di dollari, grazie a una campagna promozionale che ha sfruttato la viralità e il carisma imprevedibile di Cage.
Un Futuro nel Cinema Horror
Questo successo ha aperto nuove strade per il regista, senza però distoglierlo dal modello low-budget che lo contraddistingue. L’esperienza con Longlegs ha dimostrato la capacità di Perkins di tessere storie ricche di tensione e paura, mantenendo focus su personaggi complessi e situazioni inquietanti, senza fare affidamento su effetti speciali eccessivi o investimenti stratosferici.
Verso il Grande Ritorno con Keeper
Con l’imminente uscita di Keeper, Perkins rimane fermamente ancorato al genere horror, dove riesce a esprimere il suo linguaggio distintivo e una narrazione fluida senza distrazioni. La collaborazione con NEON continua a fornire un supporto solido, mentre lui conferma la sua scelta di racconti che puntano sull’atmosfera e sul mistero per costruire tensione.
Prepararsi all’Inquietudine
Keeper si preannuncia come un’opera che potrebbe confermare questa direzione. Le ambientazioni isolate, le dinamiche tese tra i personaggi e la presenza di entità sovrannaturali sembrano essere gli ingredienti ideali per affascinare gli amanti dell’horror più minimalista ma efficace. L’appuntamento del 14 novembre rappresenta quindi un’opportunità imperdibile per scoprire come Perkins affronta una tematica classica, sempre capace di attrarre e inquietare.
Personalmente non vedo l’ora di vedere cosa Perkins ci riserverà con Keeper. Il suo talento nel creare atmosfere angoscianti è innegabile, e ogni sua opera sembra saper toccare corde profonde e inquietanti. E voi, cari fan, quali sono le vostre aspettative? Pensate che Perkins riuscirà a superare i suoi precedenti successi? Non vedo l’ora di discuterne con voi!