June & John di Luc Besson apre il Milano Film Fest 2025: cosa aspettarsi da questa attesa premiere?

Un film misterioso per un festival innovativo

Il velo di mistero che circonda il progetto segreto di Luc Besson sta per essere sollevato. Il regista francese presenterà la sua nuova opera, un film realizzato con un iPhone durante il periodo di lockdown del 2020, in occasione della prima edizione del Milano Film Fest. Questo evento cinematografico, diretto da Claudio Santamaria, si svolgerà dal 3 all’8 giugno, inaugurando la manifestazione con una proiezione speciale.

Informazioni sulla proiezione

Il film, intitolato June & John, sarà mostrato al Teatro Piccolo di Milano martedì 3 giugno alle 21:30 come uno degli eventi speciali fuori concorso. Successivamente, la distribuzione in Italia sarà curata dalla società Movies Inspired. Questa pellicola low budget ha già fatto il suo debutto all’European Film Market della Berlinale, catturando l’attenzione del pubblico.

Una storia d’amore coinvolgente

June & John è descritto come una storia d’amore senza tempo, che narra l’incontro cruciale tra un uomo con una vita piatta e una donna affascinante e enigmatica. I protagonisti sono interpretati dai talentuosi attori emergenti Matilda Price e Luke Stanton Eddy. La trama si snoda a Los Angeles, dove il protagonista John, impersonato da Eddy, vive un’esistenza priva di colpi di scena, sia nella sfera lavorativa che in quella personale. La sua routine monotona viene scossa dall’incontro in metropolitana con June, un incontro che segna l’inizio di una relazione audace.

June & John di Luc Besson apre il Milano Film Fest 2025: cosa aspettarsi da questa attesa premiere?

Un viaggio imprevedibile

La loro avventura inizia con un folle viaggio in auto, carico di imprevisti e emozioni, trasformando radicalmente le loro vite attraverso una corsa contro il tempo e la legge. Questo incontro inaspettato porta colore e passione nelle loro esistenze, stravolgendo la loro visione del mondo e delle relazioni interpersonali.

Riflessioni sul significato della libertà

La pellicola invita a riflettere su scelte di vita significative. In essa si esplora il dilemma tra una vita tranquilla e una vita intensa e avventurosa. I protagonisti, John e June, scelgono consapevolmente un’esistenza che vibra di libertà e spontaneità, una fuga dalla monotonia che li circonda.

Un nuovo approccio alla cinematografia

Luc Besson, parlando della realizzazione del film, ha espresso come l’utilizzo di un telefono per girare abbia risvegliato in lui la gioia di creare come quando era giovane. Questa tecnica di ripresa gli ha permesso di concentrarsi esclusivamente sull’interpretazione, rendendo l’esperienza ancor più autentica e coinvolgente. La scelta di girare con un dispositivo mobile ha offerto al regista una nuova prospettiva, creando un’atmosfera fresca e dinamica per la sua opera.


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