Rifiuto di Jeremy Renner per Hawkeye 2
Jeremy Renner ha recentemente rivelato le ragioni dietro la sua decisione di non accettare l’offerta per partecipare alla seconda stagione di Hawkeye. L’attore, noto per il suo ruolo nel Marvel Cinematic Universe, ha comunicato che la proposta economica ricevuta era considerevolmente inferiore a quella della prima stagione, un dato che ha giudicato inaccettabile.
Proposta salariale inadeguata
Intervistato da una nota testata, Renner ha spiegato che gli è stata offerta una cifra dimezzata rispetto a quanto guadagnato precedentemente. Questo aspetto lo ha portato a riflettere su come il lavoro richiesto sarebbe stato significativamente più intenso, senza una corrispondenza adeguata in termini di compenso. La sua reazione è stata di sorpresa e delusione, considerato che l’impegno richiesto per la serie avrebbe comportato otto mesi di lavoro.
Un’esperienza traumatica
L’attore ha anche menzionato l’incidente grave subito all’inizio del 2023, quando fu investito da uno spazzaneve mentre cercava di aiutare il nipote. Questo evento drammatico, che ha comportato un ricovero in ospedale e varie fratture, ha influenzato la sua visione riguardo al futuro nel mondo dello spettacolo e al ruolo di Clint Barton.
Tensioni con la Disney
Renner ha specificato che la responsabilità per l’offerta insoddisfacente non va attribuita direttamente alla Marvel, ma piuttosto all’amministrazione della Disney, suggerendo che si trattasse di decisioni meramente contabili. Ha espresso frustrazione per un’offerta che ha considerato un vero e proprio insulto, rifiutando di accettare una situazione che non rispecchiava il valore del suo lavoro nella prima stagione della serie.
Possibile ritorno nel futuro
Nonostante la sua decisione di non proseguire con Hawkeye 2, Renner ha lasciato aperta la possibilità di tornare a interpretare il personaggio in futuro. Ha affermato di avere ancora affetto per il ruolo e di essere pronto a riconsiderare un’opzione che rispetti il suo precedente compenso. Tuttavia, ha anche manifestato un certo sollievo nel non dover attualmente riprendere il ruolo, riconoscendo come il suo corpo possa beneficiarne.