In esclusiva: Scopriamo il set de “Il Rifugio Atomico”
Abbiamo fatto un viaggio a Madrid, immergendoci nel mondo della nuova serie Netflix, Il Rifugio Atomico. Questa produzione, creata dai talentuosi autori di La casa di carta e Sky Rojo, sta per debuttare nel 2025 e promette di stupire gli spettatori. Nonostante non fossimo presenti durante le riprese, abbiamo potuto esplorare il set e scoprire alcuni retroscena affascinanti grazie all’art director Abdón Alcañiz.
La trama avvincente
La storia, scritta da un team di autori tra cui i già citati Pina e Martínez Lobato, ci proietta in un futuro inquietante: un’ipotetica Terza Guerra Mondiale ha spinto un gruppo di miliardari a rifugiarsi nel Kimera Underground Park, un bunker lussuoso dove tentano di ricostruire una nuova società. La serie si svolge interamente sottoterra, in ambienti che si ispirano alla natura e all’architettura giapponese, creando un’atmosfera unica e coinvolgente.
Un cast d’eccezione
Il cast è composto da attori noti come Miren Ibarguren, Joaquín Furriel e Natalia Verbeke. Questi personaggi assisteranno al crollo del mondo esterno attraverso schermi, mentre il loro privilegio si trasforma in una vita adattata a un buco di lusso. La tensione tra le famiglie che popolano questo universo sotterraneo promette colpi di scena avvincenti.
Un set da sogno
Una delle rivelazioni più interessanti durante la nostra visita è stata l’utilizzo di set precedenti di La casa di carta e Sky Rojo. Gli spazi sono stati riadattati per creare un ambiente coerente e credibile, dove ogni dettaglio è stato studiato per trasmettere comfort e lusso. L’esperienza è stata così immersiva che sembrava quasi di trovarsi in un mondo a parte.
Dettagli architettonici sorprendenti
L’architettura del bunker è decisamente minimalista, caratterizzata da forme geometriche e colori selezionati. La struttura è stata progettata per trasmettere una sensazione di vuoto e ampiezza, con elementi che si muovono e si adattano a seconda delle esigenze della scena. Ogni angolo racconta una storia, grazie anche all’interazione tra luce e materiali, che crea atmosfere diverse.
Un’esperienza di lusso sotterranea
La serie non dimentica il lusso: il bunker include un campo da basket, un ristorante e persino una jacuzzi. Durante la nostra visita, abbiamo gustato cibo servito in mini-porzioni, perfettamente in linea con il tema opulento della storia. Anche se il cast principale non era presente, le comparse hanno reso la visita ancora più realistica, facendoci sentire parte della narrazione.
Conclusione
Il set de Il Rifugio Atomico è una vera e propria opera d’arte, un luogo dove il design incontra la funzionalità per dare vita a una narrazione potente. Non vediamo l’ora di scoprire come questi elementi si tradurranno nella trama della serie. Rimanete sintonizzati per ulteriori anticipazioni e dettagli sulla puntata del [DATA] e su altri articoli correlati!