Un Nuovo Capitolo per il Cattivo Tenente
Il noto film poliziesco di Abel Ferrara, Il cattivo tenente, si prepara a divenire un franchise internazionale. Dopo il rilancio ad opera di Werner Herzog, è ora il turno del regista giapponese Takashi Miike di reinterpretare questa storia iconica, presentando una versione ambientata in Giappone intitolata Bad Lieutenant: Tokyo.
Un Cast Internazionale di Talenti
Le riprese di Bad Lieutenant: Tokyo sono attualmente in corso e vedono la partecipazione di un cast variegato, tra cui Lily James, Shun Oguri e la wrestler Liv Morgan. Questo progetto è il risultato di una co-produzione tra Stati Uniti e Giappone, con la produzione curata da figure di spicco come Jeremy Thomas, Sam Pressman, Naoaki Kitajima e Misako Saka.
Trama e Personaggi
Nella nuova narrazione, Shun Oguri interpreta il protagonista, un poliziotto corrotto e giocatore d’azzardo all’interno della Polizia Metropolitana di Tokyo. La sua vita prende una piega inaspettata quando una misteriosa agente dell’FBI, interpretata da Lily James, arriva in città per indagare sulla scomparsa della figlia di un politico, ruolo affidato a Liv Morgan. Nel contesto di questa indagine, un killer legato al mondo della yakuza appare pronto a osservare ogni loro mossa.
Una Visione Innovativa
Bad Lieutenant: Tokyo è scritto da Daisuke Tengan e trae ispirazione dall’opera originale di Abel Ferrara, prodotta da Edward R. Pressman. Takashi Miike ha espresso grande entusiasmo nel dirigere questo film, promettendo un’esperienza coinvolgente e senza compromessi. Egli ha sottolineato la qualità del team composto da attori e tecnici che hanno deciso di lavorare insieme a Tokyo, anticipando uno spettacolo indimenticabile.
Un Rinnovato Approccio alla Narrazione
Secondo Sam Pressman, CEO di Pressman Film, la visione di Miike offre una prospettiva nuova e audace sul personaggio del Cattivo Tenente, evocando la diversità creativa già espressa da Ferrara e Herzog nelle loro opere. Pressman ha evidenziato l’universalità della storia di corruzione, sia nella polizia che nell’animo umano, affermando che realizzare questa rilettura a Tokyo è un onore e un sogno che si sta avverando.