Hanno ucciso l’Uomo Ragno, Carlo Lucarelli commenta il successo e la storia modificata

Il legame tra Carlo Lucarelli e gli 883

Carlo Lucarelli è un nome noto nel panorama musicale e letterario italiano, con una carriera che ha abbracciato vari ambiti creativi. Tra i suoi molti contributi, spiccano i video musicali realizzati per il gruppo pop degli anni ’90, gli 883. Prima dell’abbandono di Mauro Repetto, Lucarelli stava progettando di girare un film in collaborazione con la band, un progetto che purtroppo non si concretizzò.

Lucarelli, che ha avuto un ruolo chiave nel promuovere la serie dedicata agli 883 trasmessa su Sky, ha chiarito che la narrazione non corrisponde esattamente alla realtà dei fatti. In merito al celebre brano “Hanno Ucciso l’Uomo Ragno,” lo scrittore ha scelto di non entrare nei dettagli del successo del duo musicale, che ha avuto un grande impatto sulla cultura pop italiana e la cui storia di rottura sarà esplorata nelle future stagioni della serie.

Il passato di Lucarelli e i video musicali

Non tutti sono a conoscenza del percorso artistico di Lucarelli, che lo ha portato a essere ospite del FIPILI Horror Festival. Qui, ha condiviso le sue riflessioni sui meccanismi della paura nel cinema e nella letteratura. Prima di dedicarsi ai romanzi gialli e ai racconti noir, Lucarelli ha accumulato una notevole esperienza come autore di video musicali. Ricorda di aver lavorato con il regista bolognese Stefano Salvati, il quale collaborava con artisti di grande fama come Vasco Rossi, Zucchero e Marco Masini, oltre agli stessi 883. Lucarelli ha sottolineato l’importanza della parola scritta, sottolineando che senza di essa nulla può prendere vita realmente.

Tra i video ai quali Lucarelli ha contribuito, uno dei più noti è “Gli angeli” di Vasco Rossi, diretto da Roman Polanski. Inoltre, ha scritto un video con una giovanissima Angelina Jolie, che all’epoca era alle prime armi davanti alla macchina da presa. Lucarelli ha evidenziato quanto fosse stimolante interpretare la musica attraverso le immagini, considerando sempre i limiti di budget che caratterizzano il settore.

La storia degli 883 e la loro eredità

Per quanto riguarda gli 883, Lucarelli ha curato gran parte dei loro videoclip più iconici. Ha rivelato che insieme a Salvati avevano in mente di realizzare un film dedicato alla band, un progetto che non è mai decollato. Tuttavia, ha espresso soddisfazione nel vedere la realizzazione della serie, poiché racconta una storia significativa per la musica italiana. Sebbene non rappresenti perfettamente la realtà, è fondamentale che venga narrata un’esperienza che ha segnato un’epoca, considerata una vera e propria esplosione culturale.

La serie ha riscosso un notevole interesse, focalizzandosi sulla vita di Max Pezzali e Mauro Repetto, due giovani di Pavia i cui sogni musicali si sono trasformati in successo. La loro capacità di convertire esperienze personali in canzoni indimenticabili ha toccato il pubblico e continua a farlo anche oggi.

Progetti futuri di Carlo Lucarelli

Attualmente è in fase di lavorazione la seconda stagione della serie dedicata agli 883, che esplorerà la genesi del loro secondo album, Nord Sud Ovest Est. Nel frattempo, Lucarelli ha cambiato rotta, allontanandosi dal mondo della musica per dedicarsi con successo al genere noir. Ha recentemente rivelato di essere impegnato nella visione di una nuova serie intitolata “Monster: La storia di Ed Gein.” Con il suo approccio al cinema e alla televisione, si diverte a esplorare generi che spesso catturano anche l’interesse delle sue figlie adolescenti, portando un elemento di condivisione familiare nell’apprezzamento delle opere cinematografiche. Lucarelli ha anche notato che, mentre sua moglie tende a rifugiarsi in cucina durante le sue visioni, la serie su Ed Gein ha catturato la sua attenzione, rendendo le serate di visione un momento da condividere insieme.