Garlasco: nuove prove potrebbero rivelarsi decisive per la difesa di Stasi nell’omicidio Sempio

Il caso di Garlasco continua a far discutere e attirare l’attenzione dei media, con dettagli che potrebbero cambiare radicalmente la comprensione dell’omicidio di Chiara Poggi. Le recenti scoperte hanno aperto nuove strade per la difesa di Stasi e hanno suscitato interrogativi sulla posizione di Andrea Sempio, attualmente sotto indagine per concorso in omicidio.

Nuove evidenze e sviluppi nell’omicidio

Recenti analisi hanno rivelato la presenza di un’impronta sulle scale della cantina, inizialmente considerata poco significativa. Tuttavia, questa impronta è stata riconducibile a materiale ematico di Chiara Poggi, associata alla cosiddetta “traccia 33”. Secondo quanto riportato dalla procura di Pavia, gli eventi tragici potrebbero essersi svolti in un ordine differente rispetto a quanto precedentemente ipotizzato. Si suppone ora che Chiara possa essere stata colpita inizialmente vicino all’ingresso della sua abitazione, per poi subire ulteriori aggressioni nel salone e infine vicino al tavolino del telefono, dove avrebbe tentato invano di contattare aiuto. Dopo l’aggressione, il corpo sarebbe stato trascinato o lanciato giù per le scale.

Questa nuova sequenza di eventi mette in discussione non solo il metodo con cui si è consumato il crimine, ma anche le tempistiche legate alla morte della vittima. La revisione di questi dettagli potrebbe allungare i tempi delle indagini e modificare le percezioni riguardo alla colpevolezza di Stasi.

Rivalutazione della timeline del delitto

Le precedenti sentenze collocavano l’aggressione tra le 9:12 e le 9:35, periodo durante il quale Stasi era impegnato con l’uso del computer. Tuttavia, una nuova perizia suggerisce che il decesso di Chiara possa essere avvenuto tra le 11:00 e le 11:30. Se confermato, questo cambiamento potrebbe escludere ogni sovrapposizione temporale con le attività di Stasi, minando così le basi dell’impianto accusatorio.

Nel mentre, Andrea Sempio continua a sollevare dubbi nei magistrati. Attualmente sotto inchiesta per concorso in omicidio, resta poco chiaro quale ruolo possa aver avuto nel delitto. Gli elementi a suo carico, tra cui impronte, DNA e registrazioni di chiamate, potrebbero non bastare per assicurargli una condanna definitiva.

Prospettive future delle indagini

L’assenza di nuovi avvisi di garanzia ha spostato l’attenzione sulle testimonianze raccolte fino ad ora. Eventuali discrepanze tra queste dichiarazioni e le nuove evidenze potrebbero portare a ulteriori iscrizioni nel registro degli indagati e a un possibile rinvio a giudizio di Sempio. Tuttavia, quel processo potrebbe anche attendere ulteriori sviluppi su altri soggetti coinvolti.

Cambiare l’orario della morte o scoprire nuovi dettagli sulle persone indagate potrebbe avere effetti devastanti sulla comprensione del caso. L’intera situazione rimane in continuo divenire, mantenendo vivo l’interesse del pubblico e dei media verso questo inquietante omicidio che ha scosso Garlasco e oltre.